Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] 'interscambio con i maggiori mercati coloniali francese e britannico e si sollecitavano iniziative per Etiopia, ed il nuovo ruolo di unico centro industriale dell'Impero federale etiopico e di sbocco marittimo attraverso i porti di Massaua ...
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Kipling, Rudyard
Riccardo Capoferro
L’arte di narrare l’India
Cresciuto in India e vissuto in Inghilterra e negli Stati Uniti tra Ottocento e Novecento, lo scrittore britannico Rudyard Kipling è autore [...] mai perdere di vista i lati più aspri del dominio coloniale
Tra India e Inghilterra
Nato a Bombay nel 1865 da una realtà locale e non tarda ad appassionarsi agli ideali dell’Imperobritannico: luogo dell’evasione avventurosa e fantastica, l’India è ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] 'Impero.
Nominato ambasciatore a Londra agli inizi del 1910, l'I. giunse nella capitale britannica , ff. 1, 4; b. 334, f. 2; b. 471, pos. 1 (Asia); b. 472 (Accordi coloniali); b. 490, pos. 2; b. 492, pos. 2 (Rapallo); b. 493 (Asia Minore); b. 494; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guglielmo Marconi
Barbara Valotti
Guglielmo Marconi fu l’iniziatore di una delle mutazioni più straordinarie alle origini del mondo contemporaneo: la sua invenzione, un sistema di telegrafia senza fili [...] a onde corte, del nuovo tipo a fascio dirigibile, collegante i punti principali dell’imperobritannico. Un altro importante contratto per una rete coloniale fu firmato dalla Compagnia Marconi con il governo portoghese nel 1922 (dopo contatti avviati ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] si vuole che un viaggio in Oriente lo determinasse alla scelta coloniale. Nel 1896 seguì in Eritrea il gen. Baldissera e partecipò 15 maggio 1902tra l'imperatore Menelik II ed i rappresentanti dei governi italiano e britannico. L'abbandono della ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] , il G. andò a studiare a spese del governo britannico prima nell'Accademia militare austriaca a Wiener Neustadt e poi all figura del G. nella storia del Sudan anglo-egiziano e del colonialismo in generale.
Fonti e Bibl.: In generale sul Sudan anglo- ...
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GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] , ai funzionari coloniali del regime.
Pur senza giungere ad adottare il sistema britannico dell'indirectrule, ibid., V (1942), pp. 291-293; E. De Bono, La conquista dell'Impero. La preparazione e le prime operazioni, Roma 1937, p. 35; A. Del Boca ...
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Gandhi, Mohandas Karamchand
Silvia Moretti
L'apostolo della non-violenza e della libertà dell'India
Negli ultimi decenni del 19° secolo i Britannici consolidarono il loro dominio coloniale in India, [...] il principio dell'ahimsa, il non fare male ad alcun essere vivente. Negli anni della sua battaglia contro l'Imperobritannico Gandhi seppe unire le tante e spesso contrastanti anime del suo paese ispirandosi alle comuni radici spirituali.
La ...
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Nehru, Pandit Jawaharlal
Nehru, «Pandit» Jawaharlal
Politico indiano (Allahabad 1889-Nuova Delhi 1964). Di altolocata famiglia brahmana originaria del Kashmir (onde il titolo «Pandit» o «Panditji»), [...] , ma criticò la decisione unilaterale del governo coloniale di coinvolgere l’India nel conflitto senza promettere, in cambio, di concederle quella libertà per la quale l’imperobritannico affermava di voler combattere. Partecipò così al satyagraha ...
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Jinnah, Muhammad Ali
Politico indiano (Karachi 1876-Quetta 1948). Fu considerato il padre fondatore del Pakistan e designato dai suoi seguaci con l’appellativo di Qa’id-i a‛zam («comandante supremo»). [...] , di strappare sempre maggiori concessioni al governo coloniale. Vide perciò come una pericolosa deriva anticostituzionale divide et impera. Conclusosi il conflitto mondiale, durante le trattative che sancirono il disimpegno britannico dalla regione ...
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commonwealth
‹kòmënu̯eltħ› s. ingl. [comp. di common «comune» e wealth «ricchezza, proprietà; benessere»], usato in ital. al masch. – Equivalente ingl. del lat. respublica «repubblica» (propr. «cosa pubblica»), ancora usato nel linguaggio...