Imperatore romano d'Occidente (n. 384 - m. Ravenna 423). O. ebbe il titolo di Augusto nel 393 e, a soli undici anni, divenne erede dell'Impero Romano di Occidente, che resse sotto la tutela di Stilicone. [...] puer ed elevato al consolato in età di due anni, divenne Augusto nel 393 ed ereditò nel 395 l'Imperod'Occidente, mentre quello d'Oriente andava al fratello Arcadio. Nel suo lungo regno si dimostrò troppo inferiore alla gravità dei tempi, debole e ...
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Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] della "scuola superiore cristiana" di Costantinopoli (425). Sua figlia Eudossia andò sposa a Valentiniano, erede dell'Imperod'Occidente. T. sostenne una breve e vittoriosa guerra contro i Persiani (421-422) e dovette affrontare l'invasione ...
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Generale svevo (m. 472). Al servizio dell'imperatored'Occidente Avito, col titolo di magister militum (455), gli si ribellò (456), temendo un suo accordo con Marciano, imperatore di Oriente, che avrebbe [...] perdute e la minaccia, dalla Dalmazia, del comes romano Marcellino, R. riconobbe l'autorità dell'imperatored'Oriente e da lui accettò come imperatored'Occidente Antemio, di cui sposò la figlia (467). Ma presto si scontrò con Antemio, che alla ...
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Figlio (m. 484) di Teodorico I, fu riconosciuto re alla morte del fratello Teodorico II, da lui ucciso (466). Sotto il suo governo il regno dei Visigoti, rompendo i vincoli che come federato lo legavano [...] , si affermò come stato anche formalmente indipendente. Abilmente approfittando della crisi finale dell'Imperod'Occidente, in un decennio (467-477) E. conquistò la Gallia meridionale e gran parte della penisola iberica; gli fu riconosciuto il regno ...
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Città della Toscana (236,1 km2 con 90.908 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si trova al limite settentrionale della pianura dell’Ombrone pistoiese, compresa fra l’Arno a S, il Monte Albano a O e le [...] fu probabilmente municipio. Dopo la caduta dell’Imperod’Occidente, sotto i Longobardi P. divenne importante centro di G. Michelucci; il quartiere Le Fornaci (1980-87), di L. Savioli, D. Santi; il Centro annonario (1982-85), di A. Natalini.
La città è ...
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(croato Pula, già Pulj) Città della Croazia (58.594 ab. nel 2001), situata sulla costa sud-occidentale dell’Istria, nel fondo del golfo omonimo, a circa 60 km da Fiume. P. è uno dei migliori porti dell’Adriatico, [...] , conceria). Attivo il turismo.
Colonia romana (Pietas Iulia) durante il principato di Augusto, dopo la caduta dell’Imperod’Occidente passò ai Bizantini. Sede episcopale dal 6° secolo. Costituitasi (1177) in municipio, fu in seguito retta (13 ...
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(serbocr. Cres) Isola del Quarnaro (399,8 km2 con 9000 ab. circa). Già parte della provincia italiana di Pola, nel 1947 passò alla Iugoslavia e venne annessa alla repubblica di Croazia, divenuta indipendente [...] è l’agricoltura.
Già abitata in epoca neolitica, la Crepsa dei Romani è ricordata come colonia dal 50 a.C. Caduto l’Imperod’Occidente (476), subì il dominio ostrogoto, quindi dal 6° all’11° sec. rimase sotto Bisanzio. Nell’anno 1000, gli abitanti ...
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Città (52.400 ab. nel 2005) della Francia sud-orientale, nel dipartimento Bouches-du-Rhône, sul fiume Rodano. Nella regione è praticata la risicoltura. Attività industriali nei settori alimentare, chimico, [...] anfiteatro, in uso fino al 6° sec. d.C. Dopo la caduta dell’Imperod’Occidente (476), la città passò in dominio dei Visigoti ; dal 1220 fu governata da podestà. Datasi in signoria a Carlo d’Angiò nel 1251, fu incorporata poco dopo nel regno di Francia ...
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sport Attività intesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e il complesso degli esercizi e delle manifestazioni, soprattutto agonistiche, in cui tale attività si realizza, praticati nel [...] , erano già in grave decadenza se non scomparsi quando cadde l’Imperod’Occidente. Più a lungo durarono invece nell’Imperod’Oriente, dove tuttavia nel 520 d.C. l’imperatore Giustino decretò la soppressione dell’ultimo grande agone pagano, le Olimpie ...
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Città e porto della costa del Marocco settentrionale (19 km2, 76.603. ab. nel 2007), sulla penisoletta che chiude a S l’imbocco orientale dello Stretto di Gibilterra. Con Melilla (➔) e le piccole isole [...] mediterraneo e la Spagna, notevole attività peschereccia.
Sorse come castello fortificato dell’Africa romana, negli ultimi secoli dell’Imperod’Occidente, e fu ricostruita nel 6° sec. da Giustiniano. Nell’8° sec. se ne impadronirono gli Arabi, dando ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...