Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] in epoca antica, fino al 2° secolo d.C., i due fiumi sboccavano separatamente nel mare con l’Iran; Harran, a occidente, vicino all’Eufrate (oggi in erano essenzialmente semitici, ma nel Sud solo l’impero del re Sargon (2335-2279 a.C.), sovrano ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] dell'editto noto come Henotikon, emanato dall'imperatored'Oriente Zenone nel 482, in un 550 s.; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, III, La Chiesa tra Oriente e Occidente, a cura di K. Baus, Bologna 1978, pp. 21, 242-244, 371; A. Momigliano, ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] 'iconoclasmo sia dalla superstiziosa iconodulia, in Occidente non erano seguite vere controversie, ma 31-34, 37 s. (ipotizza che sia stata redatta da D. una lettera di Carlo Magno all'imperatore Michele di Bisanzio); E. Cau-M. A. Casagrande Mazzoli, ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] di come egli divenne discepolo di Pietro, nota in Occidente dalla traduzione latina eseguita da Rufino di Aquileia. La allo storico collegamento con l'Impero romano, ancora esistente a Costantinopoli, rivendicava autonomia d'azione e di magistero dai ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] M. Inguanez, I, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXXIII, Roma 1941, p Middle Ages, in La scuola nell'Occidente latino dell'Alto Medioevo. Centro di La Chiesa amalfitana nei suoi rapporti con l'Impero bizantino (X-XI secolo), in Riv. ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] d'un mondo che va cambiando, rapportandolo all'azione d'un personaggio potente ma ambiguo come il gran cancelliere dell'Impero . Lamma, Comneni e Staufern. Ricerche sui rapporti fra Bisanzio e l'Occidente nelsecolo XII, I-II, Roma 1955-57, ad ind.; P. ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] del nuovo esarca d'Italia, Smaragdo. Questo mutato atteggiamento della Sede apostolica e dell'Impero trovò, fin dagli fulcro e stimolo di nuova unità culturale e religiosa dell'Occidente barbarico e dell'Italia, - "Sono infatti convinto", affermava ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] di Autun il pallio concesso dall'imperatore al presule franco; o quando fu lui -, affidandogli o una cura d'anime presso un centro abitato, o all'espansione missionaria e all'evangelizzazione dell'Occidente già romano.
Fonti e Bibl.:Gregorii papae ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] in territorio dell'Impero, con un patriarca cura di G. Monticolo, Roma 1890, in Fonti per la st. d'Italia, IX, p. 91; Docc. relativi alla st. di 01; Id., IGermani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale, diretta da E ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] suo Impero, in ciò che rimaneva della civilizzazione ellenofona così fiorente, sino al secolo precedente, nel Mezzogiorno d' delle tesi ortodosse nel contenzioso dogmatico e liturgico con l'Occidente latino e, nel trattato sull'origine e l'ordine ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...