Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] comunitaria delle popolazioni dell’impero coloniale, allora alla portatori della cultura industriale dell’Occidente (R. Redfield, R. di un’intensa attività di ricerca empirica presso i nativi d’America, Boas sottolineò il nesso fra lingua, pensiero e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] esprimendosi in modi originali (➔ ottomano, Impero).
L’apertura verso l’Occidente si avviò nel 19° sec. con decennio del 20° sec. e formatisi soprattutto a Parigi e a Vienna, quali D.R. Rey, U.D. Erkin, A.A. Saygun, N.K. Akses, F. Alnar. Più ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] a differenza dell’allegoria, il s. fosse qualcosa d’immediato, che avesse un rapporto motivato con l dal Padre fu operata in Occidente per influsso della teologia di operato quando Carlomagno volle imporre nel suo impero una formula di fede unica. A ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] è ora Rue de la Victoire; mentre le paludi a occidente della riva destra furono disseccate alla fine del regno di fine alla guerra dei Sette anni (l'altro trattato fra l'imperatriced'Austria e Federico II di Prussia fu firmato il 15 febbraio 1763 ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] V); altre conoscenze si erano acquistate sui paesi dell'Occidente europeo, come dell'Oriente asiatico. Negli ultimi trent' metà del sec. XIX tutti gli stati civili d'Europa cominciano ad avvertire imperiosa la necessità - già sentita da taluni alla ...
Leggi Tutto
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] tombe dei ricchi Tebani del Nuovo Impero appaiono, per esempio, figure di cantatrici che al perire degli Egizî nel Mar Rosso le donne d'Israele intonarono in coro, al suono del tüph (tamburello dalla Siria trasmessa all'Occidente ambrosiano e romano) ...
Leggi Tutto
SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] L' influenza esercitata su Sofia dall'Occidente europeo è ben riconoscibile, soprattutto quando La collezione più importante di opere d'arte è nel Museo Nazionale del "beglerbeg" delle provincie europee dell'Impero e cominciò a perdere della sua ...
Leggi Tutto
Per b. s'intende, soprattutto a partire dalla elaborazione che ne ha proposto M. Foucault, un'implicazione diretta e immediata tra la dimensione della politica e quella della vita intesa nella sua caratterizzazione [...] filosofia contemporanea. I motivi di questa ripresa d'interesse - registrata soprattutto in Italia con i crescere, almeno in Occidente, una richiesta Torino 1995.
M. Hardt, A. Negri, Impero. Il nuovo ordine della globalizzazione, Milano 2002.
...
Leggi Tutto
Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] dibattito sulla secolarizzazione è tuttavia ancora aperto in Occidente; da una decina d'anni, il peso storico dell'islamismo gli ha l'inadeguatezza delle culture tradizionali nei confronti degli imperativi tecnologici.
Se si tiene conto delle risorse ...
Leggi Tutto
Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] e in altri paesi.
L'Occidente è stato tradizionalmente un terreno assai tecnologia e, nell'Impero ottomano, il grande in society", 1979, I, 3, pp. 261-262.
Brewer, G. D., On the theory and practice of innovation, in ‟Technology in society", 1980, ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...