ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] XI il Ciotto, che nell'anno successivo doveva cadere prigioniero degli Aragonesi nella battaglia del golfo di Napoli (Purg. XX, v 6, è ricordato il suo predecessore, Alberto d'Asburgo, come ultimo imperatore eletto. Oltre che dallo scopo - che forse ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] porti ottomani o recanti a bordo merci provenienti dai paesi degli infedeli. Non diversamente dagli altri corsari, gli Uscocchi godevano del tacito appoggio di uno Stato - l'imperoasburgico - che vedeva di buon occhio la loro azione di disturbo ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] dal credito agli Asburgo verso altri Seicento, Fernand Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II 53.
189. Informazioni sui tassi a Venezia nelle lettere degli Ottoboni analizzate da A. Menniti Ippolito, Fortuna e sfortune, ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di S. Maria del Casale a Brindisi, entrambe degli inizi del sec. 14°, e dall'altro le una ripresa della Maestà di Federico imperatore, a quell'epoca ancora in Ungheria, e alla moglie di questi Clemenza d'Asburgo, da decenni sepolti in duomo. Per il ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] dei Cāḷukya.
Islam
Dopo la caduta dell'impero sasanide, l'arte degli Omayyadi e degli Abbasidi ne raccolse in gran parte l'eredità Mus. d'Arte). Come lui, Federico II e Rodolfo d'Asburgo avevano usato stoffe persiane e cinesi per i loro manti regali ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] lo stesso possesso, cioè il papato e gli Asburgo (1).
Su queste caratteristiche festive ereditate dal non si scoprono il capo davanti all’imperatore, come tutti gli ambasciatori regi, mentre quelli degli elettori invece sì, in segno di sudditanza ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] di fuori delle norme giuridiche quando si tratti degli arcana imperii, svincolandosi dall'altro momento, quello della iurisdictio , signori della marca del Brandeburgo, e agli Asburgo d'Austria: essi raggiungeranno piena dignità statale, nell ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] somme di denaro destinate al pagamento degli interessi sui titoli di Stato diminuirono dominio che potesse competere con l'imperatore, con il duca di Milano, duello tra la Francia e gli Asburgo, segnò un decennio di guerre, interrotto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] p. 451). Uno degli ultimi capitoli tratta della lunga quiete goduta dall’Italia dopo l’incoronazione dell’imperatore a Bologna e il primo contributo per la discesa di Massimiliano d’Asburgo a incoronarsi a Roma, Machiavelli li indicava a Chiusa ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] smagliante nel mito letterario della renovatio imperii.
L'accostamento alla monarchia fu Eugenio)o di Massimiliano d'Asburgo (Miramar).Accanto a queste e Modena Notizie di A. Panizzi, Roma 1897; Degli spiriti e delle forme nella poesia di G. Leopardi ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...