Visse dal 73 circa al 4 a. C. Il padre Antipatro, un ricco Idumeo giudaizzato, parteggiò per il pontefice Ircano II contro Aristobulo che mirava a usurpargli il trono, e gli fu fedele quando Pompeo abbatté [...] eliminati; il vecchio Ircano tornato fiducioso dalla prigionia deiParti era ucciso; e la stessa sorte toccava alla Celebrò in Gerusalemme solenni giuochi quadriennali in onore dell'imperatore. La peste e la fame conseguenza di cattivi raccolti ...
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Storico greco, nato in Alessandria sotto l'impero di Traiano, se non prima, giacché ricorda la distruzione del tempio di Nemesi eretto da Cesare ad Alessandria per l'uccisione di Pompeo, demolito dai Giudei [...] della pace e col principio effettivo dell'Impero, vanno aggiunti altri scritti minori. L' Per la sua professione in Roma, prefaz., 15. Per la Storia dei Cento anni, Illyr., 30; per la storia deiParti, Syriaca, 5 I; Bell. civ., II, 18; XV, 65 ...
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Città della Mesopotamia, nel distretto dell'Osroene. L'origine del nome è incerta, come assai remota è certamente la sua fondazione.
Divenuta parte del regno dei Seleucidi di Siria dopo la conquista macedone, [...] come infatti sortì, esito infausto.
Disputata ancora fra Persiani e imperatori di Bisanzio per tutto il sec. VI, Carre cadde fine di aprile del 53 venne a contatto con le avanguardie deiParti il 9 giugno (6 maggio del calendario Giuliano), a 30 ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] era capo supremo di tutti i cristiani dell'imperodei Sāsānidi e delle regioni orientali del califfato ‛abbāside tutta la chiesa orientale. La chiesa episcopale si trovava in quella parte di Seleucia che si chiamò Seleucia Nuova, ossia bahrasīr, e ...
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GEBER
Carlo Alfonso Nallino
. Forma latinizzata medievale del nome proprio arabo Giābir, portato, fra gli altri, da due autori di grandissima rinomanza anche in Europa: il matematico e astronomo Giābir [...] all'epoca in cui si formò, per propaganda ismā‛īlita, l'imperodei Fāṭimiti (907). Insomma si tratta d'un prodotto di quello e fraudolentemente attribuito a Maslamah al-Maǵrīţī, del quale molte parti ebbero gran voga in una versione latina che dà all ...
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Generale romano, che cominciò a distinguersi nel 47 d. C., sotto l'imperatore Claudio, combattendo vittoriosamente in Germania contro la tribù dei Cauci guidata da Gannasco. Ma il suo nome è legato con [...] . La soluzione aveva il difetto di tagliar fuori l'Armenia dal sistema difensivo dell'Impero ed esporla facilmente agli attacchi deiParti. Appunto nel 54 d. C. il re deiParti Vologese invase l'Armenia e ne affidò il trono al fratello Tiridate. Il ...
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È una grande stirpe indoeuropea, la quale, dopo l'apparizione dei Germani orientali alle foci del Danubio, si presenta congiunta con essi, ma non è di origine germanica. Essa appartiene invece agl'Irani [...] Nero, fu sospinta a occidente verso la regione danubiana, cominciarono a molestare le provincie orientali dell'impero romano, l'Armenia, e anche il regno deiParti. Parte degli Alani furono, intorno al 250, sottomessi dagli Unni, i quali già dal 200 ...
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PESCENNIO Nigro, Gaio (C. Pescennius Niger Iustus)
Gastone M. Bersanetti
Pretendente all'impero nel 193-194 d. C. Nacque forse tra il 135 e il 140 d. C. (se ad Aquino è dubbio), da una famiglia italica [...] Didio Giuliano, si fece proclamare imperatore ad Antiochia (aprile del 193). Lo riconobbero le provincie d'Asia Minore, d'Oriente e anche l'Egitto; si dichiararono per lui piccoli dinasti orientali e il re deiParti; l'Armenia invece si mantenne ...
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. Dualismo è stato denominato il sistema politico che, a partire dal 1867, regolò le relazioni fra l'Austria e l'Ungheria: esso era il fondamento della costituzione dell'ex-Monarchia austro-ungarica determinato [...] austriaco preparò a questo fine la convocazione straordinaria del Consiglio dell'Imperodei paesi tedesco-slavi.
Ma contro il suo piano si dichiararono il partito moderato magiaro, il cui capo, Deák, aveva formulato le richieste del suo paese ...
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Gaio, figlio di Agrippa e di Giulia figliuola di Augusto, nacque nel 20 a. C. e fu adottato insieme col fratello minore Lucio da Augusto, che, pensando di farne l'erede dell'impero, nell'anno 8 a. C. lo [...] in un'isola dell'Eufrate un abboccamento col re deiParti sulla questione di Armenia, donde una rivolta aveva Real-Encycl., X, col. 424 segg.; A. Abbruzzese, Le relazioni fra l'impero romano e l'Armenia al tempo di Augusto, in Riv. di storia antica, ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...