Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] altro la grande propensione alla lettura dei problemi economici concreti da parte di Nitti. Questa propensione trovò Paesi con l’eccezione dell’Inghilterra (che peraltro controllava un vasto impero). Se è vero che in linea di principio il regime di ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] del re; in ogni caso non si imbarcò con la flotta che partì il 6 o 7 giugno 1282 da Portfangos verso Tunisi. Il L. concordare una condotta comune dei due fratelli per quel che riguardava la Compagnia catalana nell'Impero bizantino. Dalla Sicilia ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] c. 63v); nel carnevale successivo vi diede ancora Fausta restituita all’impero (Novello Bonis; Tordinona). Nondimeno, il magistero in S. Petronio in parte la ritrosia ad allontanarsi dalla città natale (centro d’accumulo del patrimonio). Erede dei ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] con la "grande idea" panellenica di ricostituire l'Impero bizantino con centro Costantinopoli, che rimarrà sino a tempi colonisation italienne de la Dobrudja", per condurvi almeno una partedei cinquantamila italiani" "qui tous les jours quittent leur ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] 31.000 iperperi e vendette con il consenso del padre una partedei suoi feudi per 16.000 once. Al principio del giugno questo, Giovanna di Valois. Ma questi avrebbero ricevuto la loro parte dell'Impero come feudo da F., che da solo avrebbe portato il ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] gennaio), L. II ottenne la sua principale acquisizione territoriale al di là delle Alpi: l'imperatore si recò subito sul posto, ma ottenne solo la sottomissione di una partedei dignitari e dovette alla fine accordarsi, dopo la mediazione delle due ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] progetto che fu poi approvato dal Consiglio dei ministri. A partire dal febbraio 1849 la compagnia in Hübner, Nove anni di ricordi di un ambasciatore austriaco a Parigi sotto il Secondo Impero, Milano 1944, pp. 296, 301, 357, 383, 396, 436, 672 ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] confinante col pericoloso nemico prussiano, e quindi avamposto dell'Impero napoleonico. G. lo governò per lo più da Parigi obbligò G. a ritirarsi nel Regno e a restituire gran partedei territori occupati: Lazio e Umbria al papa, Toscana all'antico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] legge, e contribuì non poco all’incivilimento d’una gran parte del genere umano, e si regge tuttavia e non par eroica cui concorrono varie cause. L’attività dei mercanti anzitutto, che dopo la decadenza dell’impero romano scelgono la via araba per i ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] le formiche dentro che scaramucciano, non mordono et non pizzicano, imperò tribulano i nervi e le gionture a più non posso" bellezza ideale; la seconda parte costituisce il vero e proprio commento al mediocre sonetto dei Goselini "Gli occhi miei di ...
Leggi Tutto
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...