Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] occidentale romana, che ebbe poi una parte decisiva nella storia del cristianesimo e dell'Impero, entra nella piena luce della storia. morte e resurrezione di Gesù, preludio alla resurrezione dei morti e all'instaurazione del regno. Il contributo di ...
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Scrittore austriaco (Klagenfurt 1880 - Ginevra 1942). Dopo essersi lasciato alle spalle un'insostenibile situazione familiare e la frequentazione di collegi e accademie militari, si diplomò in ingegneria [...] di casualità. Oltre alla lettura dei principali scrittori tedeschi ed europei, inedito, di cui solo le prime due parti erano state pubblicate dall'autore, si è eventi minimi. Sismografo del tramonto dell'impero asburgico, M. se ne era fatto ...
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Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] nella penisola, E. fu coinvolto nel gioco deipartiti italiani, divenne il capo dei ghibellini e si trovò pertanto in aperto contrasto d'Angiò, con la quale lo aveva privato, come vassallo dell'Impero, di tutti i suoi beni fra cui il regno di Napoli e ...
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Uomo politico e generale ateniese (circa 450-404 a. C.), una delle figure più importanti della guerra del Peloponneso. Eletto alla suprema carica di stratego, passò dal partito democratico a quello conservatore [...] del partito democratico, che abbandonò per passare al partito conservatore di Nicia quando la politica dei democratici defezione da Atene di Chio, Mileto e altre località dell'impero ateniese. Caduto in sospetto degli Spartani, iniziò trattative con ...
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Umanista (Costantinopoli 1434 - Messina 1501). Fatto prigioniero dai Turchi alla caduta di Costantinopoli (1453), riuscì a fuggire e venne in Italia. A Milano fu maestro di greco a Ippolita Sforza, per [...] alla quale molti (tra questi P. Bembo) accorrevano da ogni parte. Il suo maggior merito è di aver atteso tenacemente a salvare di perire dopo la rovina dell'Impero bizantino. La raccolta dei suoi manoscritti lasciati a Messina venne incorporata ...
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Industriale, nato a Milano il 22 maggio 1935. È fondatore e presidente della società Luxottica, poi Luxottica Group S.p.A., che dal 1995 è il maggior produttore e distributore sul mercato ottico mondiale. [...] di sviluppo di Luxottica Group con una politica di distribuzione diretta dei suoi prodotti in Italia. Risale al 1981 la costituzione di Del V. ha deciso di dividere in due parti il suo impero industriale, creando una nuova holding accanto alla ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] ; nel 1289 prese parte alla battaglia di Campaldino contro Arezzo, combattendo nella prima schiera dei cavalieri.
Beatrice e energicamente avversata.
Nel 1310 la discesa in Italia dell'imperatore Arrigo VII di Lussemburgo riaccese in lui la speranza ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] fu la questione di chi dovesse succedere a Massimiliano I nell'Impero ad occupare la maggior parte delle attenzioni della diplomazia papale. Il progetto di Massimiliano di far incoronare re dei Romani il nipote Carlo già alla Dieta di Augusta provocò ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] del suo seguito a Praga. Superate anche le ultime reticenze dell'imperatore, il legato poté riprendere la strada per Roma, ove giunse il anche su quello del cardinale Peretti, nonché deipartiti veneziano e fiorentino. Ciononostante l'esito del ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] i rapporti tra quest'ultimo e la S. Sede. Il nuovo imperatore rifiutò il tradizionale atto di sottomissione al papa, e, deciso a considerare , e le conseguenti e vigorose pressioni deipartiti antigiansenisti romani preclusero al papa ogni velleità ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...