FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] - dove tutte le attività dei tribunali ecclesiastici erano state sospese, a parte quelle del tribunale della Crociata, Sede su Castro e Ronciglione. Tese rimasero anche le relazioni con l'Impero, in urto con Roma per l'investitura di Carlo di Borbone, ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] nei confronti di Lobkowitz e dei dissensi fra lui e altri per ottenere una carica, qualunque sia in quelle parti, dove deciderà prender moglie e dote. Questo carattere storico sui rapporti fra Papato e Impero.
Interessanti, a questo proposito, sono ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] si avviò così una cauta ripresa dei rapporti tra Bisanzio e la Sede romana, caratterizzati, in realtà, da un atteggiamento ambiguo da parte dell'imperatore Costante II, mentre V. era ispirato dall'imperativo di non far riesplodere la controversia ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] , svolgendo un ruolo di prima grandezza nelle vicende dell'Impero, fino alla creazione, nel 1719, del principato di fratello Ernesto, la consegna dei castelli di Pergine, Riva, Ledro e Tenno. Il L. fu costretto a partire per Vienna, ove rimase ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] Parpaglia e Adamo Fumano, il G. partì da Roma per Ratisbona, dove poté del G., con l'analisi circostanziata degli interventi dei singoli padri, inviate a Morone dal 4 dic accanto alla Spagna e all'Impero per ricomporre le discordie insorte intorno ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] le trattative di pace tra la Sede apostolica e l'Impero.
Il G. partì da Anagni nel febbraio, insieme con i suoi colleghi e i de Ocra nei contadi di Paternò e di Butera, in Per la storia dei secc. XI e XII. Miscell. diplom., Catania 1914, p. 12; M. ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] grande successo, cui il M. prese parte illustrando di persona all'imperatore i monumenti antichi.
Alla fine di Paul III, Paris 1932, I, pp. 115-141, 249-291; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 1-2, Roma 1956; V, ibid. 1959, ad ind.; B. Jestaz, ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] l'illegittimità della contemporanea esistenza di due imperatori. Sul patrimonio di origine matildina le due parti continuarono a non trovare un accordo. Si rimase fermi sui fondamenti giuridici dei rispettivi diritti (veri o presunti), prolungando l ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] l'illegittimità della contemporanea esistenza di due imperatori. Sul patrimonio di origine matildina le due parti continuarono a non trovare un accordo. Si rimase fermi sui fondamenti giuridici dei rispettivi diritti (veri o presunti), prolungando l ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] con cura filologica. Quando parti per l'Italia D. tale da suggerire D. come autore dei versi commissionati da Angilberto.
Un' sia stata redatta da D. una lettera di Carlo Magno all'imperatore Michele di Bisanzio); E. Cau-M. A. Casagrande Mazzoli, ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...