GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] nome di Niccolò V. Non potendo trattenersi più a lungo in Italia, l'imperatore risalì verso Nord abbandonando a Pisa l'antipapa, il quale, come la maggior partedei signori delle città ghibelline, non tardò a sottomettersi al papa beneficiando di un ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] delicato quanto penoso problema delle ordinazioni operate da partedei prelati simoniaci che attanagliava e divideva la ancora del tutto sopite aspirazioni all’unità di intenti tra Impero e Papato; ma nel testo è esplicitata in maniera inequivocabile ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] del suo governo in città.
D'altra parte egli giungeva in un momento in cui nella imperatoredei Romani" per conservare la qualifica di imperatore come dignità personale, distinta dalla funzione di governo dell'Impero romano. Il nuovo imperatore ...
Leggi Tutto
ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] sovvertitore del valore della povertà. In realtà E., a differenza dei ministri che gli succedettero, non chiese mai alla S. Sede , riconoscendo le sue colpe (l'adesione al partito dell'imperatore Federico e la cattiva amministrazione dell'Ordine) ed ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] filofrancese aveva provocato, nel conclave del 1903, il veto dell'imperatore d'Austria a una sua elevazione al soglio. In realtà, degli episcopati nazionali, del clero in generale e deipartiti cattolici nelle trattative concordatarie e, negli anni di ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] nel '77, ma anche per feste fuori di Firenze come quella dei monaci di S. Croce di Fonte Avellana per il cardinale d'Urbino notizia che Firenze avesse ricomprato la libertà dall'imperatore Rodolfo.
Come ultima parte pensò presto, già nel '69, di ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] vescovo di Lesina Zaccaria Delfino, residente presso l'imperatore ma destinato in quella circostanza ad agire nelle regioni sepolto nella chiesa del cappuccini, dove l'erede dei suoi beni, nipote per parte di una sorella, fece porre un'iscrizione. Il ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] Nel 1103 otteneva anche la cessione da parte di Berardo di Rainerio e di numerosi altri dei castelli di Forano e Colle Nera ( elezione di Gelasio II. La ricompensa per tanta fedelta all'impero, espressa già da numerosi doni, come ricorda Gregorio, gli ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] gli affidò la "defensio patrimomi beati Petri". Insieme con l'imperatore, il C. si portò da Rieti a Montefiascone ed assediò II in quel momento aveva già domato la rivolta. Una partedei congiurati, come Pandolfo di Fasanella e Giacomo da Morra, ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] Lodi; A., al suo ritorno, forte dei privilegio avuto dall'imperatore, consacrò e investì Ambrogio prete cardinale della , attraverso il S. Bernardo giunse in Francia. Prima di partire egli aveva steso il suo testamento con cui distribuiva i suoi ...
Leggi Tutto
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...