GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] lui una condanna "alla pena di morte ignominiosa" per la parte avuta nel complotto ordito contro lo Stato.
Di tutta questa orientale battendo ancora il tasto del crollo auspicabile dei vecchi imperi sotto i colpi delle varie nazionalità slave.
Sempre ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] i rapporti tra quest'ultimo e la S. Sede. Il nuovo imperatore rifiutò il tradizionale atto di sottomissione al papa, e, deciso a considerare , e le conseguenti e vigorose pressioni deipartiti antigiansenisti romani preclusero al papa ogni velleità ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] comandanti militari sparsi per il dominio fiorentino (una gran partedei documenti è riferibile alla guerra per la riconquista di , ai Galli), e insomma dell’intero mondo pagano. L’impero di Roma realizza il télos del mondo antico e, nell’atto ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] I a Genova nel maggio 1825.
A parte la tarda e un po' fantastica ricostruzione del Mettenich (C. A. in ginocchio di fronte a Carlo Felice e all'imperatore ottiene finalmente il completo perdono e il riconoscimento dei suoi diritti di successione), l ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] aux affairs publiques", irrispettoso verso le corti, duro e imperioso. "Le fonds de son caractère est fèroce et despotique suscitò fortissime critiche nei confronti del camerlengo, anche da partedei cardinali, ma egli non cedette e alla fine questa ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] il G. si illuse ancora, come gran partedeipartiti costituzionali e dello stesso partito popolare, che fosse possibile "costituzionalizzare" il fascismo, riportando il paese alla normalità sotto l'impero della legge e nel rispetto dello statuto. In ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] dedicare il resto della sua vita all'organizzazione del suo impero e ai suoi piaceri privati. Così quando, alleato con fu salvato anche dalla sua energia e dalla lealtà di una parte consistente dei suoi sudditi: la città di Napoli e molte altre città ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] inviando nella penisola iberica e presso i principi sottoposti all'Impero come suoi legati rispettivamente il card. Pedro de Luna certosini, dopo il capitolo generale del 1380, e buona partedei domenicani; e agli Ordini religiosi C. VII pensò, negli ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] dal Regno gli antichi oppositori e rese più severe le prove di lealtà da partedei vescovi e dei funzionari nonché di tutti i sudditi.
Nelle regioni italiane dell'Impero, dopo la vittoria sui Comuni, F. cambiò la politica adottata fino ad allora di ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] alleati con Manfredi. Inoltre Ludovico tentò di rimettere C. nel possesso di una partedei territori imperiali svevi in Germania che si andavano dissolvendo dopo la morte dell'imperatore Federico II (ad es. del territorio di Eger e di terre in ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...