VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] più antico documento autentico in nostro possesso. D'altra parte, è necessario rilevare che la posizione di V. nei confronti dell'imperatore già testimonia un'evoluzione sensibile a paragone dei suoi predecessori. Riconoscendo a Giustiniano "un'anima ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] che, ovviamente, dall’ideologia dello Stato e dalla tradizione religiosa che aveva vissuto in varie parti dell’Impero.
Nei due discorsi Alla Madre degli dèi e A Helios re egli esprime alcune delle sue idee programmatiche in materia religiosa, fra ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] un discorso nel quale si denunciava la perdita di autorità e dignità da parte del Collegio cardinalizio (B.A.V., Ottob. lat. 1035, cc. con il sultano turco, che chiamava in una lettera imperatoredei Romani, a danno della Chiesa. Si temeva, in ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] , senza soffrire impedimenti da partedei teologi dei grandi santuari e dei ministri dei culti pubblici; i primi . Personaggi la cui fortuna, tuttavia, prosegue fino alla fine dell'Impero, nel 409 d.C., quando aruspici etruschi (o sedicenti tali) ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] destini di una grande parte della razza umana dipendono dalle condizioni dell’Italia. L’impero che il pontefice di studi valdesi», 98, 1955, p. 20.
9 A. Armand Hugon, Storia dei Valdesi, II, cit., p.11.
10 G. Spini, Risorgimento e protestanti, cit ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] papa prese accordi militari con i re di Napoli e con l'imperatore per la difesa del suo Stato; ma la disfatta dell'esercito prossima elezione. Dopo l'occupazione del Granducato di Toscana da partedei Francesi, alla fine di marzo del 1799 il papa fu ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , re di Germania e imperatore designato, si esprimesse per l'abbandono da parte tedesca della neutralità tra il [s.l.] 1997, pp. 77-83; A. Vasina, Chiesa e comunità dei fedeli nella diocesi di Bologna dal XII al XV secolo, in Storia della Chiesa di ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] fu scritto tumultuose, in un periodo in cui le sorti dell’Impero e dei cattolici niceni apparivano molto incerte, in seguito alla sconfitta dell’imperatore Valente da partedei barbari Goti nel 378 ad Adrianopoli. Tutti gli ortodossi e i cattolici ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] sostenuto in passato, nell'unificazione del partito cattolico nell'Impero; in sostanza, anche dopo il 1618 Grascia, 16-30, 335, 337, 339, 833-835, 1891-1897, 2193-2195; Archivio dei Bandi, 455-460; Notai dell'Agricoltura, 2, 3, 271-276; A.S.V., ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] nel Contro Celso. Da una parte egli difende la realtà storica dei miracoli narrati dai Vangeli, dall’altra quale Costantino, unico fra quanti mai ebbero il supremo potere dell’Impero romano, fu amico di Dio sovrano dell’universo [θεῷ τῷ παμβασιλεῖ ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...