Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] il francese Clemente IV, poi, a partire dal concilio ecumenico di Lione del 1274, le buone disposizioni dell'imperatore, M. lo scomunicò II, Philadelphia 1962, pp. 369-71, 795.
C. Marcora, Storia dei papi, II, Milano 1962, pp. 565-71.
R. Kay, Martin ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] di un'invasione di quanto restava del suo Impero da parte di Carlo d'Angiò, re di Sicilia, e théologie catholique, XI, 1, Paris 1931, s.v., coll. 536-41; Storia dei papi, Cinisello Balsamo 1994, pp. 307-08; Dizionario storico del Papato, a cura ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] pestilenza cominciò a devastare varie regioni dell’Impero, per cui l’imperatore indisse sacrifici generali di espiazione. Questa circostanza acuì a Cartagine l’odio per i cristiani da parte della massa dei pagani, convinta che la peste fosse una ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] cui ripopolare Roma, ormai in parte disabitata. Con il ritorno a Roma dei Bizantini, S. divenne un London-Cambridge 1960, p. 324; Vittore da Tunnuna, Chronica: Chiesa e Impero nell'età di Giustiniano, a cura di A. Placanica, Firenze 1997; ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] nei confronti di Lobkowitz e dei dissensi fra lui e altri per ottenere una carica, qualunque sia in quelle parti, dove deciderà prender moglie e dote. Questo carattere storico sui rapporti fra Papato e Impero.
Interessanti, a questo proposito, sono ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] si avviò così una cauta ripresa dei rapporti tra Bisanzio e la Sede romana, caratterizzati, in realtà, da un atteggiamento ambiguo da parte dell'imperatore Costante II, mentre V. era ispirato dall'imperativo di non far riesplodere la controversia ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] , svolgendo un ruolo di prima grandezza nelle vicende dell'Impero, fino alla creazione, nel 1719, del principato di fratello Ernesto, la consegna dei castelli di Pergine, Riva, Ledro e Tenno. Il L. fu costretto a partire per Vienna, ove rimase ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] l'illegittimità della contemporanea esistenza di due imperatori. Sul patrimonio di origine matildina le due parti continuarono a non trovare un accordo. Si rimase fermi sui fondamenti giuridici dei rispettivi diritti (veri o presunti), prolungando l ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] l'illegittimità della contemporanea esistenza di due imperatori. Sul patrimonio di origine matildina le due parti continuarono a non trovare un accordo. Si rimase fermi sui fondamenti giuridici dei rispettivi diritti (veri o presunti), prolungando l ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] VI; ma poi, con un brusco cambiamento d'umore, vi rinunziò, partì per Napoli dove si fermò cinque mesi, quindi fu a Trieste e 'esercito russo, fiancheggiando le operazioni dei Turchi quando scoppia la guerra tra i due imperi. Ma il profeta Manṣū'r ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...