Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] democratica repubblica laica per la fede tradizionale e una parte almeno dei suoi istituti e ideali.
È questo il processo dottrina del Bāb.
Essa si diffuse dapprima nei territori dell'Impero ottomano, dove Bahā' Ullāh esule dalla patria operò e morì ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] sull'amministrazione della giustizia e l'operato dei tribunali. A partire dal 1566 e per tutto il pontificato si di Pio IV e a cui era stata fatale allora l'opposizione dell'Impero e della Spagna. Ma per gli Asburgo era fonte di dissidio con ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] , rispetto ai cattolici, nei sistemi politici del proprio tempo. Gran partedei protestanti tedeschi, dopo aver condiviso nell'Ottocento gli ideali del romanticismo politico e dell'Impero, si orientarono verso il nazismo e poi, dopo una breve ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] libro che voleva presentare i cristiani come buoni cittadini dell'Impero. Quindi, mentre non tace la loro persecuzione da partedei giudei, nemmeno una volta presenta la condanna di un cristiano da parte di un tribunale civile. L'immagine ideale di P ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] che aveva finito per provocare un atteggiamento di rifiuto, da partedei cattolici francesi, nel nuovo regime repubblicano. In Germania, Bismarck non solo aveva fondato la base dell'Impero tedesco sul protestantesimo prussiano, ma con il "Kulturkampf ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] S. Collegio, della Curia e della nobiltà romana, cui gran partedei cardinali di Curia apparteneva, C. XIV si creò tra i l'esigenza di un consenso più ampio da parte dell'opinione pubblica europea (Impero, Prussia, Polonia, Sardegna, Venezia), se non ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] ma rimase presto deluso. Il fallimento del giovane romantico imperatore, dovuto ad un insieme di errori politici, non moderno, si fronteggiavano ancora una volta. Al di là dei contrasti, le due parti si ergevano nella loro forza. Tra il Vaticano e il ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] relazione ai quali fu incaricato nel 1915 di una missione presso l'imperatore d'Austria-Ungheria - e più tardi a favorirne una soluzione di principi liberali) e la dissoluzione deipartiti cattolici (considerati generalmente dai vertici ecclesiastici ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] le sette induiste e gli ordini sufici). I sovrani musulmani inoltre, specialmente gli imperatori Moghul (a partire dal 1555 d.C.), tendevano al pari dei loro predecessori induisti a favorire varie sette religiose, incluse quelle induiste (v. Goswamy ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] anzi alleggerita: Benedetto riammise il cardinale di S. Marcello alla comunione dei laici (M.G.H., Concilia, IV, 1998, p. 317, riguadagnare terreno fu l'appoggio dell'imperatore. Messe evidentemente da parte le riserve che erano emerse nella lettera ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...