Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] opere, è questione che ha avuto risposte diversificate da partedei critici. Noi ci limitiamo a sottolineare come egli tenesse secoli fa erano le tribù, forze centrifughe nell’effimero impero [arabo], oggi sono le singole nazioni, pronte a parole ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] dei linguaggi; il che comporta anche, nonostante tutto, il senso di una più larga apertura, di una più varia ricchezza, e cioè l'affacciarsi, almeno potenziale, di una problematica letteraria più duttile e in parte 'impotenza, dell'Impero; sempre più ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] al duca di Savoia i suoi doveri di vassallo dell'Impero e tentare di indurlo a non concedere il passo alle truppe si recò in qualità di ambasciatore del re dei Romani a Venezia; nel 1507 prese parte alla dieta di Costanza. Durante la guerra tra ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] patria. Così lo chiamarono a far parte del Magistrato agli studi, l’organo di Camera.
La prolusione rappresenta uno dei manifesti del moto riformatore italiano. Paradisi ingiurie del tempo e del ferro, dell’Imperio perduto e de’ suoi lunghi e ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] la strada alle signorie e ai principati. D'altra parte l'esperienza dei regimi autoritari suscita, in forme nuove e più gravi, delle due sfere del temporale e dello spirituale, dell'Impero e della Chiesa, della felicità terrena e della beatitudine ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] di Celano e uno a quella di Vicenza da parte di Federico II; due esametri tripertiti sono sulla sogno a metà, in Esculum e Federico II. L'imperatore e la città: per una rilettura dei percorsi dellamemoria, a cura di E. Menestò, Spoleto 1998 ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] ultimo a fianco del conte di Sant'Andrea, e partì poi per Firenze, dove si era fatto precedere dalla aspro il dissidio fra la Chiesa e l'Impero napoleonico, l'A. mise la sua persona 'Italia.L'azione dell'A. e dei suoi amici s'ispirava molto al pensiero ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] Romano Impero" quando invierà alla Città eterna il carroccio (o molto più verosimilmente alcune parti di esso , cioè della ragione, è dato a lui, quale erede del fulgore dei Cesari, d'illustrare ai romani i motivi profondi del tripudio per la ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] Relatione della segnalata et come miracolosa conquista del Paterno Impero conseguita dal serenissimo giovine Demetrio gran duca di fino all'edizione dei Gioliti del 1604-1606.
In appendice a questo testo il B. aggiunse una quarta parte (dedicata al ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] del possesso del castello di Serpico e dei casali di Sorbo e Santo Stefano. Non dal Mauro, p. 210).
Il G. partì negli ultimi giorni di febbraio del 1483 insieme menare che tu fussi digna d'essere ricevuta, imperò che tu se più preso uno colibetto de ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...