Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] al contempo la pace e lo sviluppo sociale. I mali endemici del sistema mandarinale, quali la corruzione e il nepotismo, hanno ad accertare le loro capacità letterarie e, durante il regno dell'imperatore Wudi, al potere dal 140 all'87 a.C., fu inoltre ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] curerà con visione lucidissima e mano molto ferma proprio i mali individuati da R.: revoca i privilegi, elimina i poteri slegata, in cui l'oggetto principale del ricordo sono le lotte infinite dell'imperatore con le città dell'Italia imperiale e ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] non presentarsi sola all'imminente confronto con l'Impero ottomano. A giudizio del G., la Repubblica non poteva sperare aiuto 1641, accusando una recrudescenza di "antichi et novi mali".
Diversamente dalla precedente Relatione… delle cose presenti di ...
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La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] questa religione da parte di un imperatore empio la causa dei mali dell’Impero.
Egli non adotta la scansione pagana, cit., pp. 342-344.
16 Giuliano fa riferimento alle stragi del 337 anche nel discorso contro il cinico Eraclio, cfr. Iul., Or. VII ...
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Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] tra i da Romano e i da Camposampiero a originare i mali della Marca come vuole Rolandino da Padova, secondo il quale, allora, il leader della pars Imperii nella Marca.
Ancor vivo nel gennaio del 1233, in un documento del 16 febbraio 1235 E. risulta ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] Oriani vedeva la storia d’Italia dalla caduta dell’impero romano fino all’unità dominata da una lotta ininterrotta suoi scritti del 1926 favorirono non poco la messa a punto dell’interpretazione del fascismo come rivelazione di antichi mali dello ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] imperiali e loro alleati del settembre 1683 aveva incrinato le sue convinzioni circa l'endemica debolezza dell'Impero, che però a territorio". Largo spazio è concesso allo Studio, sui cui mali il G. si sofferma non per esternare le usuali generiche ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] ut contra Veneticos aliquid mali agatur". Tale clausola che ha fatto parlare di "tradimento" da parte del marchese friulano verso il di uniformarsi all'esempio dell'imperatore Romano Lecapeno nell'ordinare il battesimo agli ebrei del suo regno, o la ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] Sosteneva, infatti, il G. in uno scritto del 1912: "Fra i tanti mali, prodotti dalla nuova infatuazione imperialista e coloniale, di era l'unico modo per evitare la "trasformazione del mondo in un immenso Impero germanico, dominato da un kaiser e da ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] eredi maschi, il G. s'induce ripetutamente a pronosticare "mali successi" per l'intero paese. Era la vecchia polemica appunto, nell'"accidente gravissimo" della morte del re dei Romani, per cui l'imperatore si dimostra "alienissimo […] da impegni ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
apostrofo
apòstrofo s. m. [dal lat. tardo apostrŏphus, gr. ἀπόστροϕος, propr. «vòlto indietro», der. di ἀποστρέϕω «volgere altrove»]. – Segno grafico in forma di virgoletta (’), che nell’ortografia italiana si adopera normalmente per indicare...