ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] un imperatore a cavallo ai cui piedi si raccolgono in atto didi opere di scultura. In particolare nei territori del principato di Vladimir-Suzdal, fra i secc. 11° e 13°, l'arte animalistica mostra un sincretismo di correnti provenienti da Bisanzio ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] di distribuire nell'ampio impero ritratti dell'imperatore con la funzione di surrogati del monarca, la pratica di del Duecento, per es., sono attestati a Bisanzio da nuove c. composite di sante icone.Nel Medioevo la questione principale relativa ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] un evidente progresso delle conoscenze di i. in edifici di nuova costruzione, si manifestò nell'impero bizantino e nelle regioni che campagna il pozzo sostituì le fontane ad acqua corrente.Bisanzio e le regioni arabe, compresa la Spagna, costituirono ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] il trionfo del papato sull'impero e l'accesso al soglio pontificio di Niccolò III (1277-1280), cioè Giangaetano Orsini, membro di una delle più potenti famiglie romane e uomo di smisurata ambizione personale, nonché dotato di un profondo senso del ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] in vari ambienti raccolti intorno a un porticato a ferro di cavallo, il cui colonnato fu realizzato con materiale proveniente , Paris 1968 (trad. it. L'impero carolingio, Milano 1968); P. Verzone, Da Bisanzio a Carlomagno, Milano 1968; C. Davis ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] un fenomeno organizzato già ai tempi del trionfo del cristianesimo nell'Impero romano. I p. al monte Gargano (v. Monte Sant venerazione dei fedeli. Quanto a Bisanzio, la venerazione per i luoghi della predicazione di Paolo di Tarso e la memoria delle ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] imperi. La corona, il regno e l'impero: un millennio di storia, I, a cura di A. Ambrosioni, Milano 1995; Monza, cappella di e a Bisanzio al tempo delle Crociate, in Le Crociate. L'Oriente e l'Occidente da Urbano II a San Luigi 1096-1270, a cura di M. ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] anni dell'Impero; ancora un brano di pavimento a mosaico d'età severiana è stato rinvenuto al di sotto del pavimento i lavori di costruzione della cattedrale, dedicata a s. Sabino e alla Vergine Maria, a opera del vescovo Bisanzio, distrutta in ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] che dal 1192 venne accorpata a quella di Viterbo, elevata in questa occasione al rango di sede episcopale, o ancora di Nepi e Sutri, riunite nel 1435.Il controllo politico nel ducato romano fu esercitato dall'impero d'Oriente fino al sec. 8°, quando ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] Tessaglia.Per quasi tutto il Medioevo, il P. fece parte dell'impero bizantino: tra il 687 e il 695 venne fondato il tema propria liberazione, il principe franco dovette cedere a Bisanzio le fortificazioni di Maina, Mistrà, Gheraki e Monemvasia, che ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...