Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] in Anatolia, Cilicia e Siria settentrionale, con l’annientamento dell’impero ittita, costituì per l’E. una grave minaccia, in quanto alle cave di marmo, il commercio con l’Oriente, prima intenso, diminuì quando Costantinopoli si servì di linee più ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] per la tesi della supremazia papale. Nel 1437 fu inviato dal papa a Costantinopoli, donde l'anno seguente riuscì a condurre al Concilio di Ferrara l'imperatore Giovanni VIII Paleologo. Con la sua attività instancabile seppe guadagnare alla causa ...
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Storico ecclesiastico (n. Berisso, Cappadocia, 368 circa - m. dopo il 433). A Costantinopoli, dove si recò giovanissimo, visse la maggior parte della sua vita. Amico di Eunomio, appartenne perciò all'ala [...] della sua setta, F. è difensore del cristianesimo contro i pagani che alla nuova religione attribuiscono le disgrazie dell'Impero: in esse egli vede piuttosto il verificarsi di profezie apocalittiche. La Storia dovette essere terminata prima del 433. ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] spettano al pontefice, ma egli concede l'uso d'una di esse all'imperatore, che è l'advocatus Ecclesiae. Dovendo sorvegliare, ratione IV Crociata, che si concluse nella conquista diCostantinopoli. Anche la crociata contro gli Albigesi si svolse ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] Leone IX e il patriarca Michele Cerulario si scomunicarono a vicenda. Alla fine dell’Impero bizantino i sultani turchi riconobbero il patriarca diCostantinopoli anche capo civile dei cristiani ortodossi a loro soggetti.
In epoca contemporanea si può ...
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Nativo di Segni (m. 672), fu il successore di Eugenio I (657) mentre imperversava l'eresia monotelita. S'adoperò per ristabilire i rapporti con l'Impero d'Oriente e, pur rimanendo il dissidio, Costante [...] II gli fece visita (663) a Roma, mentre il nome di V. era nuovamente scritto nei dittici diCostantinopoli. Costituì in Inghilterra la gerarchia nominando vescovo di Canterbury il monaco greco Teodoro. Festa, 27 gennaio. ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] da Efeso, nel 581 essi giunsero ad accamparsi alle porte diCostantinopoli.
Nel corso del 7° e 8° sec. gli imperatori bizantini tentarono di sottomettere queste popolazioni; alcune tribù, vinte, furono trasferite in Asia minore per combattere ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] . ● Dopo lo scisma numerosi tentativi furono fatti per eliminarlo e sembrò anzi, al tempo dell’Impero latino diCostantinopoli (1204-54), che si fosse realizzata di nuovo, sia pure con la forza delle armi, l’unità della Chiesa. Ma la riscossa dei ...
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(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...] sui monaci delle celle.
Favorita dai Comneni, perseguitata durante l’Impero latino d’Oriente (1204-61), la comunità atonitica costituì nel spirito dell’illuminismo europeo; nel 1783 il patriarca diCostantinopoli (da cui, sin dal 1312, dipendevano i ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] dei primi cinque secoli del cristianesimo, nell’ambito dell’Impero d’Oriente si costituirono i patriarcati di Antiochia, Alessandria, Costantinopoli, Gerusalemme, con tendenza da parte diCostantinopoli a unificare sotto la sua giurisdizione tutte le ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...