Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] un culto locale presso le tombe, in aree decentrate dell'impero, le reliquie di questi santi furono gradualmente traslate a Costantinopoli e il loro culto assorbito dalla capitale, così che, a partire dal sec. 7°, la Vergine, protettrice della città ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] da blocchi di agata, di diaspro o di sardonica. Eccettuate le due coppe antiche di sardonica dei c. dell'imperatore Romano, le altre, di forma per lo più emisferica, siano esse di pietra dura, di marmo o di vetro, furono lavorate a Costantinopoli fra ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] 536 il papa conferì a P. la carica di apocrisario presso l'imperatore. Dopo la morte di Agapito, il 22 aprile, P. partecipò con cinque rappresentanti romani al concilio presieduto dal patriarca diCostantinopoli Menas, svoltosi dal 2 al 4 giugno ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] i violatori dei sepolcri. Gregorio Magno (590-604) si appoggiò a questa tradizione per negare all'imperatricediCostantinopoli, Costantina, reliquie di martiri romani (Registrum Epistularum, IV, 30; MGH Epist., I, 1887, pp. 264-265). Proprio alla ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] riuscì a imporre un presbitero diCostantinopoli, Paolo. In nome di una giurisdizione diCostantinopoli su Antiochia, l'imperatore pretendeva anche che l'ordinazione di Paolo a patriarca di Antiochia avvenisse a Costantinopoli. Ma ciò non avvenne.
In ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] delle immagini nel secondo concilio di Nicea (787) voluto dall'imperatrice Irene, il ritorno iconoclastico con gli imperatori Leone V e Teofilo, la nuova vittoria degli iconoduli nel concilio diCostantinopoli (843) ispirato da Teodora, reggente ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] sotto la giurisdizione diCostantinopoli.
In altri campi, poi, i rapporti con la Chiesa bizantina si mantennero tesi. Nel corso del pontificato di G. rimasero infatti evidenti i contrasti tra Roma e la capitale dell'Impero d'Oriente per ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] vescovi della Tessaglia, scontenti della comune presa di posizione di Rufo e di B. a favore di Perigene, si appellarono al vescovo diCostantinopoli, Attico, e, per mezzo di lui, allo stesso imperatore d'Oriente Teodosio II. Questi, dal momento ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] risultati, e S., avuta conferma della determinazione del re longobardo, inviò anch'egli messi a Costantinopoli, scongiurando l'imperatoredi intervenire in Italia per liberare Roma e tutti i territori imperiali dall'invasore. Contemporaneamente gli ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] diCostantinopoli. Giustiniano II non era allora nella capitale, ma si trovava a Nicea di Bitinia, perciò C., quando sbarcò, trovò a riceverlo, al VII miglio da Bisanzio, Tiberio, il giovane figlio di Giustiniano e suo collega nel governo dell'Impero ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...