CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] tono minore, con Costantinopoli.
Già all'indomani della sua elezione il C. si trovò di fronte al grave C. Violante, Venezia fra Papato e Impero nel sec. XI, ibid., pp. 47-70; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e Privata, Milano ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] , tumulti cittadini portarono all'uccisione dell'esarca Paolo.
Gli insorti progettarono anche di eleggere un imperatore in Italia e di portarlo con un esercito a Costantinopoli per sostituirlo a Leone III; G. II, tuttavia, si oppose decisamente a ...
Leggi Tutto
DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] Uvac-Mitrovica, che Vienna aveva contrattato con Costantinopoli al di fuori del concerto europeo e che avrebbe costituito un collegamento diretto tra Germania ed Impero ottomano attraversando il sangiaccato di Novi Bazar, nella direzione della città ...
Leggi Tutto
BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] egli fu successivamente consigliere d'ambasciata a Costantinopoli nel 1895, incaricato d'affari a Belgrado italiane dell'8 apr. 1915 fossero ispirate dall'idea di distruggere l'Impero asburgico, scopo che l'Italia non avrebbe dovuto proporsi ...
Leggi Tutto
GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] finestre del palazzo imperiale. L'imperatore Manuele, tuttavia, pur sapendo minacciata la sua capitale, non abbandonò l'assedio di Corfù, e G., visto fallire il suo piano, si allontanò da Costantinopoli, che sapeva di non poter prendere con i mezzi ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] col gran visir Kara Mustafà, avvenuto a Costantinopoli all'inizio di giugno, il C. ebbe due incontri da diverse località della Spagna, Francia, e dell'Impero. Arch. di Stato di Modena, Cancelleriaducale,Ambasciatori agenti e corrispondenti estensi, ...
Leggi Tutto
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] degli affari dell’Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme in Italia e nell’Impero e, in particolare, di un debito contratto dall Tabriz in Persia, tocca Trebisonda, Costantinopoli e Pera, il Mar Nero, Altoluogo nell’emirato di Aydin, Adalia in Turchia, l ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] Canal) il Comune scegliesse lui e lacopo Dolfin come ambasciatori da inviare a Costantinopoli, presso l'imperatore Michele VIII Palcologo, con l'arduo compito di stipulare una tregua che sanasse almeno in parte i contraccolpi del disastroso accordo ...
Leggi Tutto
MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] alto tradimento, nello stesso 1040, il M. fu richiamato e recluso a Costantinopoli. Seguì una sua riabilitazione sotto Michele V, mentre l'imperatrice Zoe (1042) lo trasse di nuovo al vertice delle gerarchie militari, inviandolo non in Sicilia, ormai ...
Leggi Tutto
FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] che la "pala d'oro" sia stata un dono dello stesso imperatore bizantino all'alleata Venezia. La pala contiene anche un ritratto in consegnò inoltre al patriarca di Grado il denaro necessario per allestire una legazione a Costantinopoli. Infine, essa ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...