ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] , come s'è visto, ai tentativi dei tre pretendenti all'impero Riccardo di Cornovaglia, Alfonso di Castiglia e Manfredi, quando questi avevano tentato d'inserirsi nella scottante situazione diRoma, A. non seppe decidersi, escluso subito e nettamente ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] in Portogallo, sul "Bom Jesus" alla volta dell'Imperodi mezzo, insieme con M. Martini e altri quindici 108, 112, 120, 126, 145 s., 205; D. Sabbatucci, Politeismo, II, Roma 1998, pp. 654-667; N. Standaert, Handbook of Christianity in China, I, 635 ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] .
Anche dopo l'occupazione diRoma e la deportazione del papa e del Collegio cardinalizio in Francia, egli continuò a mostrare una moderazione, che da molti venne giudicata eccessiva. In occasione del matrimonio tra l'imperatore e Maria Luisa ` ad ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] durante il breve corso del suo pontilicato di salvaguardare le posizioni diRoma in Francia, senza arrivare a una non poteva non preoccupare A., per l'alleanza tra l'Impero e la protestante Inghilterra contro il re cristianissimo: motivo questo ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] speranza più alta delle ambizioni territoriali: quella cioè di esser creato dall'imperatore duca o re dei suoi domini, in modo da a Parigi, era rimasto fedele all'obbedienza diRoma, ed anche per ricompensarlo di questo, oltre che per la fama e l ...
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VITIGE
Claudio Azzara
– Nato presumibilmente attorno all’anno 500 in località ignota, fu re dei Goti dal 536 al 540. Della sua vita precedente l’elevazione al trono non si sa pressoché nulla, se non [...] dopo la sua partenza, Belisario prese possesso senza sforzo diRoma, ben accolto dagli abitanti, mentre la guarnigione gota che sembrava così terminata con la vittoria dell’impero, era invece destinata a riprendere di lì a breve e a durare per altri ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] poco prima occupato Ravenna con l’Esarcato e la Pentapoli, sottraendole all’impero bizantino. Quando Astolfo, violando l’accordo, cercò di imporre la sua autorità anche su Roma e sul suo territorio, fu inviato insieme a un ambasciatore bizantino a ...
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TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] in S. Pietro il 14 maggio 649.
Non fece in tempo dunque ad accogliere la delegazione inviata a Roma nei primi mesi del 649 dall’imperatore Costante II che, desideroso di arrivare a un compromesso dinanzi al progressivo inasprirsi dei rapporti fra ...
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SERGIO III, papa
Claudia Gnocchi
SERGIO III, papa. – Figlio di Benedetto e romano di origine: queste sono le scarse notizie sulla provenienza di Sergio III che si trovano nel Liber pontificalis, mentre [...] la costruzione, date le condizioni in cui versava la campagna nei dintorni diRoma; lamentava infatti il pontefice al Concilio di Ravenna, di fronte all’imperatore Lamberto, che dei «malitiosi homines» impedivano agli operai la raccolta della legna ...
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SANT'EUSTACHIO
Marco Vendittelli
SANT’EUSTACHIO. – Le origini di questo casato romano, che ebbe il suo massimo fulgore nei secoli XIII e XIV (potendosi collocare allora a buon diritto nella ristretta [...] , Paris 1920, pp. 88, 125, 215, 247, 253 s., 269 s.; P. Brezzi, Roma e l’Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 277, 301, 311; E. Dupré Theseider, Roma dal Comune di popolo alla signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952, pp. 123 s., 167, 173, 207 ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...