LANDONE, papa
Umberto Longo
Le notizie riguardanti L. sono scarse, come pochi sono i mesi del suo pontificato, che si situa tra il 913 e il 914. Il Liber pontificalis riporta solo che L. era originario [...] 1866, ad ind.; P. Fedele, Ricerche per la storia diRoma e del Papato nel secolo X, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXXIII (1910), pp. 197-201; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale (774-1252), Bologna 1947, p. 105; P. Toubert ...
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Chiese nazionali
In Età moderna (e oltre) la Chiesa cattolica si caratterizza quale federazione di C.n. i cui rapporti con Roma erano regolati da una serie di accordi e/o consuetudini. Martino V, ancora [...] superiore a quello del vescovo diRoma. Nello stesso anno, i principi elettori di Germania, sull’esempio gallicano, ; Sisto IV ancora all’impero e poi a Castiglia, Aragona (e nel 1478 concesse alla Spagna di istituire l’Inquisizione sotto controllo ...
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nestoriani
Seguaci di Nestorio. Perseguitati nell’impero bizantino dopo il Concilio di Efeso (431) e fino alla condanna dei «Tre capitoli» (553), che segnò l’estirpazione definitiva del movimento in [...] Occidente, i n. trovarono rifugio nell’impero persiano. I n. inoltre si diffusero nell’Arabia settentrionale, a Ceylon, lungo le a Seleucia nel 1281, mentre era attivo l’invio di ambascerie e missionari da Roma e dall’Asia in Occidente. Ma nel sec. ...
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Bonifacio III
Papa (m. 607). Romano, ma forse di origine greca, successe a Sabiniano nel febbr. 607. In buoni rapporti con l’impero bizantino, convocò un sinodo che stabilì che l’elezione papale doveva [...] avvenire solo dopo la morte di un pontefice e per mezzo di un voto collegiale e libero. Ottenne dall’imperatore Foca un decreto di riconoscimento del primato del vescovo diRoma. Morì il 10 novembre 607. ...
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Gelasio I
Papa, santo (m. 496). Segretario del papa Felice III, gli successe nel 492. Nel quadro della controversia con l’impero e il patriarcato di Costantinopoli connessa con il monofisismo e lo scisma [...] di Acacio, ribadì il primato diRoma sulle altre sedi patriarcali; formulò la teoria dei «due poteri», spirituale e temporale, che influì profondamente sullo sviluppo del papato nel Medioevo. ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] dogmatiche, dalle interferenze politiche diimperatori e dal progressivo estraniarsi delle due parti per diversità di lingua e sviluppo storico, fino al 1054, quando lo scisma di Michele Cerulario segnò la separazione tra Roma e Costantinopoli e la ...
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Nell’antica Roma, l’appaltatore delle imposte (publicanus) che pagava allo Stato una certa somma come prodotto di una tassa, che poi esigeva per proprio conto. Se ne distinguevano vari tipi: publicani [...] societates) per azioni, raggiunsero la massima potenza alla fine della repubblica. L’istituzione declinò con l’Impero a seguito della creazione di funzionari imperiali che riscuotevano direttamente le imposte.
Per la durezza con cui si rivalevano sui ...
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Detto del giorno in cui ricorre annualmente la nascita di una persona.
L’uso di festeggiare nelle famiglie il n. (lat. dies natalis) del padre o degli altri membri è documentato dal 3° sec. a.C., ma è [...] , le feste per il n. dei re ellenistici e di alcuni benefattori di città e stati; in Roma il dies natalis di alcuni templi, il natalis Urbis coincidente con le Palilie e, sotto l’impero, il n. dei principi divinizzati.
Nel cristianesimo antico, dies ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] manovre per ritardare l'arrivo di Rodolfo di Asburgo che doveva essere incoronato imperatore, prevenendolo in questo modo Berücksichtigung der Selbsterkenntnislehre. Eine historisch-genetische Untersuchung, Roma 1965; U. Nicolini, Documenti su Pietro ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] vigilia è il tempo delle persecuzioni sotto l’Impero romano da parte di un antichristus cruens, e termina con la pace instaurata da Costantino: R. Rusconi, Profezie e profeti alla fine del medioevo, Roma 1999, pp. 56, 103.
12 Bernardus Claravallensis ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...