Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] a Verona da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore Federico I, che si impegnò formalmente a Sud Italia e poi con la liberazione nel 1945. L’Albergo del popolo diRoma fu recuperato e, passo dopo passo, l’Opera riprese a vivere. Oggi ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] pontefice, forse per affrontare il problema della successione in Ungheria e in Boemia. La presenza dell'imperatore a Roma rischiava sempre di innescare dinamiche sovversive nei confronti dei pontefici e anche in questa occasione P. richiamò le truppe ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] ma a quel Carlo Magno che ricevette il proprio impero non dagli imperatoridi Costantinopoli […] ma dal Romano pontefice».
25 M. Firpo, F. Biferali, “Navicula Petri”. L’arte dei papi nel Cinquecento 1527-1571, Roma-Bari 2009, p. 34.
26 G. Cornini, A ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] quella dei martiri, vittime degli imperatori romani. La riproduzione della statua medievale di un s. Pietro bronzeo intimità dei suoi devoti.
70 «La Questura diRoma, nel 1943, indagando sull’attività di Terenzi nota come «la raccolta delle offerte ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] Apollonio: venendogli chiesto dai compagni quale sarebbe stata la sorte diRoma dopo la fuga di Nerone, egli risponde che l’Impero sarebbe stato ereditato da «molti Tebani», ovvero i militari Vitellio, Galba e Otone, paragonando il 69 d.C. al breve ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] . De Luca, Il Vescovo pratico, overo Discorsi familiari nell’ore oziose de giorni canicolari dell’Anno 1674, Roma 1675, pp. 13-23.
9 C. Donati, La Chiesa diRoma tra antico regime e riforme settecentesche (1675-1760), in St.It.Annali, IX, La Chiesa e ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] per aver la testa piena della mitologia filo-valdese imperante in Inghilterra), rimase assai deluso per l’arretratezza la storia ha dimostrato, essi non rovesciarono il potere della Chiesa diRoma, né l’Italia ebbe mai una Riforma. Possibile che il ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Lucca fra Spagna ed Impero: il mercanteggiamento della libertà (1557-1558), "Nuova Rivista Storica", 67, 1983, pp. 345-65.
Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci-A. Marzio-A. Romano, Roma 1983, pp. 453-54, 778, 802, 832, 849-52, 900 ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] e con l'imperatore per la difesa del suo Stato; ma la disfatta dell'esercito pontificio a opera di Bonaparte lo costrinse al trattato di pace di Tolentino (19 febbraio 1797), firmato con le truppe francesi oramai vicinissime a Roma e in seguito ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] confessione, "dal corpo del beato Pietro", la spada sguainata e con questa cinse Federico. Ufficiali del Comune diRoma acclamarono infine l'imperatore per tre volte. L'attenzione per un rigoroso rispetto della liturgia fu sempre fortissimo in N., a ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...