Uomo politico russo, nato a Karaul il 12 novembre 1872, dal diplomatico Vasilij Nikolaevič Č., che fu a Torino e a Parigi, e poi, dimessosi, si ritirò a Tambov, dove morì. Č. studiò a Tambov e a Pietroburgo. [...] ebbe l'incarico di collaborare alla storia della politica estera dell'impero durante il regno di Alessandro II. In più tardi, a Bruxelles, fece parte della Commissione degli emigrati russi e si oppose al loro arruolamento volontario. Fino al termine ...
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MOGILEV (o Mohilev; in biancorusso Magilevy; A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Giuseppe DE LUCA
Città della Russia Bianca, situata in zona collinosa [...] luogo il convegno tra la zarina Caterina II e l'imperatore Giuseppe II. Nel 1812 fu occupata dai Francesi. Nella guerra mondiale Mogilev fu sede del comandante supremo dell'esercito russo.
La diocesi di Mogilev. - Diocesi creata per i cattolici della ...
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VORONCOV
Fritz Epstein
. Membri di un'antica famiglia gentilizia Voroncov, le cui relazioni genealogiche con la famiglia comitale della Russla imperiale sono molto discusse; ebbero nel sec. XVI parte [...] cugina dell'imperatrice. Nel 1744 fu nominato conte dell'impero tedesco e vicecancelliere. Partigiano di una politica delle truppe russedi occupazione in Francia. Succedette al duca di Richelieu come governatore generale della Nuova Russia e della ...
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Nacque nel 1690 a Kalenzeem da una famiglia della piccola aristocrazia della Curlandia, nota fin dal sec. XVI. Ebbe una certa cultura e frequentò per qualche tempo l'università di Königsberg. Entrato, [...] solo i proprî interessi personali, anche sbarazzandosi, al caso, di coloro che si trovavano sul suo cammino. Sentendo l'odio profondo dei Russi intorno a lui, B. circondò sé stesso e l'imperatricedi stranieri, coi quali la sovrana amava d'essere in ...
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Uomo politico cèco, nato a Kožlany (Boemia) il 28 maggio 1884: fu allievo del Masaryk nell'università di Praga, quindi andò a proseguire i suoi studî a Parigi. Nel 1909 ottenne la cattedra di economia [...] , Russia e Italia, e fu uno dei maggiori artefici della costituzione dei corpi di volontarî cèchi e della convenzione stipulata nel marzo 1918 a Roma dall'Orlando col consiglio nazionale cecoslovacco. Al momento della catastrofe dell'Impero austro ...
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Capitale d'uno dei quattro distretti della Prussia orientale, è città che ha avuto di recente rapido sviluppo per essere stata scelta come uno dei nodi ferroviarî della regione. Prende il nome da quello [...] dell'Ordine teutonico. Il vescovo di Ermland, principe dell'impero, era infatti coordinato al gran Russia e terminate in Germania le guerre di redenzione, Allenstein rifiorì assai nei lunghi decennî di pace che seguirono. Dopo il 1905 divenne sede di ...
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Sultano ottomano (1774-1789), 270 della serie, figlio di Aḥmed III (1703-1730); nacque nel mese di marzo dell'anno 1725; salì al trono il 21 gennaio 1774, succedendo al fratello Muṣţafà III (1757-1774), [...] così il primo incoraggiamento alla rivolta che scoppiò 46 anni dopo in Grecia; il prestigio della Russiadi Caterina II nell'Oriente e nello stesso impero ottomano aumentò allora grandemente. Cionondimeno la pace non durò a lungo tra le due parti. Le ...
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. Sultano ottomano (1703-1730), 24° della serie. Figlio del sultano Meḥmed IV (1649-1687), salì al trono il 21 agosto 1703 in età di 35 anni, succedendo al sultano Muṣṭafà II, deposto dalle truppe. Tra [...] sono la guerra con la Russia (1710-13), durante la quale la Turchia fu alleata con Carlo XII re di Svezia, e la guerra G. Ferrari, Delle notizie storiche della lega tra l'imperatore Carlo VI e la repubblica di Venezia, ecc., Venezia 1723, voll. 4; J. ...
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Nato nel 1479, figlio di Ivan III (v.) e di Zoe Paleologo, nipote questa dell'ultimo imperatore bizantino. Sotto B. terminò il processo di concentrazione politica della Russia nord-orientale (unione di [...] III. Sigismondo von Herberstein, ambasciatore degl'imperatori Massimiliano I e Carlo V, venne due volte in Russia (1517 e 1526). B. fu anche in rapporti col papa Clemente VII, onde l'invio a Roma di Demetrio Geràsimov (Erasmo) e le sue conversazioni ...
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Storico ateniese della seconda metà del sec. III d. C. Di nobile famiglia, rivestì le principali cariche cittadine (arconte eponimo, re, ecc.). Durante un'irruzione degli Eruli in Atene (267 circa), alla [...] cronografico, poi continuata da Eunapio; 3. Scitica, l'opera più originale di D., la storia cioè delle irruzioni dei Germani dalla Russia meridionale (donde il titolo) nell'Impero romano dal 238 al 270 circa. Queste opere sono perdute, ma restano ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...