L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] nell'Europa settentrionale esterna al limes dell'Impero romano, vi è un diverso tipo di continuità che ha a lungo dominato l' Non-Roman Europe: Ireland, Wales, Denmark, Germany, Poland and Russia from the IX to the XIII Century, Oxford 1985; A. ...
Leggi Tutto
Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] egizia. Dal Medio Impero si fece largo uso di rilievi in avorio per incrostazioni di mobili e altri oggetti di lusso. L'iscrizione una tomba del Ponto (Russia meridionale) sono stati rinvenuti alcuni frammenti di lamine adornate d'incisioni finissime ...
Leggi Tutto
Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] russi, riassunti da Kisselev, mostrano che la prima civiltà siberiana, quella di Afanasevo, che si è irradiata sulla regione di a. C.-220 d. C.).
Nella sua estremità occidentale, l'impero delle steppe si presenta come arte scitica (v.). Orde scite, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] ) e in Russia (ca. 70 tesoretti, per più di 11.000 pezzi) si deve forse in larga parte al versamento annuale, previsto da Roma e poi da Bisanzio, di somme di denaro alle tribù germaniche federate per garantirne la fedeltà all’Impero, impiegarle nella ...
Leggi Tutto
OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] ambito copto-egiziano, anche se opere di questo tipo sono documentate in tutte le province dell'Impero romano. I manufatti conservati in numerose infine gli intagli in o. nella scultura di piccole dimensioni della Russia, dal 15° all'inizio del 16° ...
Leggi Tutto
PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] personificazioni di Roma e di Costantinopoli. Un pregevole esempio di p. doppio, proveniente dalla Russia meridionale le sue fasi il processo di lavorazione di p. destinati all'esportazione in molte regioni dell'impero carolingio. Accanto a sottili ...
Leggi Tutto
OLBIA (᾿Ολβία; Βουσϑένη; Olbia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
2°. - La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa N-O del Mar Nero, fondata nel 646-645 a. C. I Greci la chiamarono [...] posteriori all'epoca di Alessandro Severo e ciò può significare che poco dopo questo imperatore la città fu con 7 ill. (in ucraino con riassunto in russo); N. N. Bondar, Le relazioni commerciali di Olbia coi Paesi del mondo antico nel VI-IV ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] consoli in carica, cui si aggiunse l’anno di regno dell’imperatore. Nella datazione dei documenti l’indicazione dell’anno corrente venne esportata in Russia, dove rimase in vigore fino all’anno 1700.
Per la datazione di documenti ufficiali o ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] e dopo insieme alleati di Giustiniano I, sottomisero i popoli delle steppe della Russia meridionale e nel 562 giunsero avaro (l’antica Pannonia) diventò un principato vassallo dell’impero carolingio fino all’828, data del suo annientamento; tra l ...
Leggi Tutto
BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] della Civiltà del Ferro, nella Russia meridionale da alcuni rinvenimenti delle tombe di Kerč, in Etruria nella fase anche con castone massiccio decorato da pietre incise. Nel tardo Impero, per influsso dell'arte nordica barbarica, prevale il gusto ...
Leggi Tutto
russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...