GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] contrasto bellico e teologico europeo si inserì la questione della Riforma inglese.
Quando Roma veniva sottoposta al sacco del 1527 e il papa tenuto prigioniero dall'imperatore, a Londra si consumava la crisi manifestatasi con la richiesta del ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] Epistolae, ed. Giles, n. 321). Ora una legazione di prelati inglesi era giunta a Roma quando, alla morte di Innocenzo II, si era protagonisti nella sua storia sono ormai, al di là dell'imperatore scismatico, i Regni europei e i Comuni che hanno ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] Redentore; in precedenza, da Aureliano in poi, gli imperatori romani avevano promosso in quel giorno un culto solare di Babbo Natale è una deformazione di quelle di san Nicola (in inglese Santa Claus, da Saint Nicolaus), che fu vescovo di Mira e ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] sinonimi, anche se in molte lingue, come il francese, l’inglese e il tedesco, il termine «ebraico» è rimasto solo in e. alla pari di quelli degli altri cittadini. Nel 1781 l’imperatore Giuseppe II emanò per gli e. l’editto di tolleranza; la ...
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alchimia
Ferdinando Abbri
Trasformazione materiale e perfezionamento spirituale
L'antica scienza della trasformazione delle cose, l'alchimia, ebbe origine in Egitto in età ellenistica e registrò sviluppi [...] alchimia in lingua greca continuò a essere coltivata nell'Impero bizantino e fu acquisita e perfezionata dalla cultura arabo filosofi come Avicenna e Alberto Magno. Con il filosofo inglese Ruggero Bacone, frate francescano, l'alchimia, divisa in ...
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Chiesa cattolica
La comunità di credenti di fede cristiana che riconosce il primato e l’autorità del vescovo di Roma in quanto vicario di Cristo e successore di Pietro nel primato apostolico. A partire [...] anche politiche il vuoto creato dalla crisi e poi dalla scomparsa dell’impero romano d’Occidente, e dando vita, a partire dall’8° sec di Roma (1533), ma per una decisione della Corona inglese; a partire da questa fase, il termine «cattolica» designò ...
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antisemitismo
Francesco Tuccari
Le forme dell'odio verso il popolo ebraico
L'antisemitismo ha costituito e costituisce tuttora una delle più significative espressioni del razzismo nella storia dell'umanità. [...] di lunghissima durata. Era già diffuso all'epoca dell'Impero romano e acquisì ulteriore vigore con la diffusione del secolo di Houston Stewart Chamberlain, scrittore tedesco di origine inglese, che apparve nel 1899. Entrambi i testi esaltavano il ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] perfetto (è il caso del presunto ritorno dell'impero incaico in un Perù sotto il colonialismo spagnolo), che il titolo dato al profeta, Jiu, non era che il termine inglese jew (ebreo). Infatti il profeta si proclamava nuovo Mosè e annunciava che ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] , dopo laboriosissime trattative coi rappresentanti olandese e inglese e nonostante la vibrata opposizione dei teologi sabaudi quietamente, mentre la rivoluzione francese prima e l'impero napoleonico poi apportarono ai Valdesi una situazione del tutto ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] e sicurezza interna ed estera, alla testa del più grande impero mai costituito nel mondo; e la dinastia appariva assisa su anche sul complesso della mentalità e dei costumi della società inglese nella seconda metà del sec. XIX. La morte del ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
imperiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperialis; nei sign. 5 e 6, dal fr. impériale s. f.]. – 1. agg. a. Relativo all’impero o all’imperatore: autorità, potere, titolo, dignità i.; corona, manto i., insegne i.; i dominî i.; politica i.,...