Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] la Battriana e il Gandhāra tra le satrapie orientali dell’impero. Con la conquista di Alessandro Magno (329 a.C.) 79), che confermarono, non senza difficoltà e gravi perdite, l’influenza inglese. Il più notevole sovrano afghano del sec. 19° fu ´Abd ur ...
Leggi Tutto
Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] movimento di opinione a favore di un trapianto delle libertà inglesi, che non avrebbe cessato di diffondersi in Europa in autoritario ed ebbero scarsa presa sulle strutture civili nell’Impero austriaco sotto Maria Teresa e Giuseppe II, nella Russia ...
Leggi Tutto
(ted. Hamburg) Città della Germania (1.743.627 ab. nel 2006; 2.549.338 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); costituisce amministrativamente un piccolo Land. Sorge a circa 100 km dal Mare del [...] periodi di crescita e di decadenza demografica, ma dalla fondazione dell’Impero Germanico in poi la sua ascesa è stata continua (240.000 della Confederazione germanica, A. rifiorì grazie al commercio inglese, divenendo alla fine del 19° sec. il ...
Leggi Tutto
Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] regione, fino allora soggetta all'Impero, nell'orbita francese. Nelle contese fra Papato e Impero si mantenne neutrale, e cercò Quercy e dell'Agenais, ottenne da parte del sovrano inglese la professione di vassallaggio in quanto duca di Aquitania e ...
Leggi Tutto
Figlio (Berlino 1859 - Doorn, Utrecht, 1941) di Federico III, imperatore di Germania e re di Prussia, e di Vittoria, figlia di Vittoria regina di Gran Bretagna, entrò
presto in contrasto con il cancelliere [...] pervenne (1888) al grado di maggiore generale. Re di Prussia e imperatore di Germania (1888), si trovò ben presto in aperto dissidio con a P. Krüger, presidente della repubblica boera assalita dagli Inglesi (1896), e lo sbarco a Tangeri, a tutela ...
Leggi Tutto
Termine tedesco («Europa di Mezzo» o «Centro-Europa») usato per evocare l’ambiente e la tradizione culturale dell’Impero asburgico al suo tramonto.
Impreciso sotto il profilo geografico (dai Mari del Nord [...] M. quale grande spazio economico capace di sottrarsi all’egemonia inglese. Nel 1848 la M. era presente nel disegno politico ebraica) poco prima e poco dopo la dissoluzione dell’Impero. La si individua nell’impercettibile vincolo che, dietro le ...
Leggi Tutto
Nome con il quale venne designato nel 1936 il complesso dei territori costituito dai possedimenti coloniali italiani della Somalia, della Colonia eritrea e dell’Impero etiopico. Retta da un governatore [...] eritreo-etiopico e con quella del 1908 per il confine somalo-etiopico; ma inizialmente l’influenza francese, inglese e tedesca si fece sentire nell’Impero etiopico più di quella italiana e solo dopo una serie di azioni politiche sfociate nel Trattato ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco, socialista (Berlino 1850 - ivi 1932), nipote di Aaron David. Fu uno dei primi membri della socialdemocrazia tedesca (dal 1872). Soppressa dal Bismarck (1878) la stampa socialdemocratica, [...] Ma ben presto subì l'influsso del socialismo fabiano inglese e si fece sostenitore di un riformismo gradualista; propugnando affermava il proprio disaccordo dalla politica bellica dell'impero. Scoppiata la rivoluzione, si adoperò per impedire l ...
Leggi Tutto
Diplomatico inglese (Simla 1862 - Londra 1949). Funzionario in India, dove fra il 1910 e il 1914 resse la segreteria degli affari esteri, guidò la delegazione britannica alla conferenza di Simla (1913-14), [...] 1916 scambiò una corrispondenza con lo sceriffo della Mecca al-Ḥusain, volta a favorire una ribellione degli Arabi contro l'Impero Ottomano (e dunque il loro appoggio all'Intesa nel conflitto mondiale) e a porre le premesse per una crescita dell ...
Leggi Tutto
Sindacalista e uomo politico inglese (Winsford, Somerset, 1881 - Londra 1951); di famiglia poverissima, esercitò i più umili mestieri; associato dal 1910 nell'organizzazione sindacale dei portuali, nel [...] degli Esteri. Dopo il convegno di Potsdam, adottò una politica di resistenza nei riguardi dell'URSS. Favorì il superamento dell'impero e dell'imperialismo britannico sostenendo l'autogoverno in Birmania, in India, a Ceylon, a Malta e a Terranova. Con ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
imperiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperialis; nei sign. 5 e 6, dal fr. impériale s. f.]. – 1. agg. a. Relativo all’impero o all’imperatore: autorità, potere, titolo, dignità i.; corona, manto i., insegne i.; i dominî i.; politica i.,...