Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , alla più dura concorrenza genovese nel Levante dopo la perdita della posizione di privilegio goduta nell'Imperolatinod'Oriente, e alla conseguente maggiore necessità per Venezia, sin da allora, di tutelare la sicurezza degli itinerari ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] del Mediterraneo orientale. Entrambi gli ordinamenti si rinvenivano sia nella cosiddetta "Romània", le regioni dell'Imperolatinod'Oriente passate sotto il controllo o l'influenza veneziana soprattutto dopo la quarta Crociata, sia nelle terre ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] greca furono sempre più frequentate nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la creazione dell'Imperolatinod'Oriente, che portò i Latini a spingersi per la prima volta oltre i confini conosciuti del mondo, verso l'Asia mongola, anche ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] conquête de Constantinople, a cura di Philippe Lauer, Paris 1924).
15. Cf. Antonio Carile, Alle origini dell'imperolatinod'oriente. Analisi quantitativa dell'esercito crociato e ripartizione dei feudi, "Nuova Rivista Storica", 56, 1972, p. 287 (pp ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] un prelievo sulla macinazione) va riferita alla difficile congiuntura bellica ed economico-finanziaria connessa alla caduta dell'Imperolatinod'Oriente e alla guerra veneto-genovese del 1257-1270, e s'inquadra anche nella fase di affermazione di ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] cambio della rinuncia alla Sicilia, di procurargli la mano di Caterina di Courtenay, nipote dell'ultimo titolare dell'Imperolatinod'Oriente e ambitissima erede di quella corona; gli promise anche un cospicuo sussidio in denaro per la conquista di ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] .
Nell'insieme, le tensioni sembrano essere state più gravi e frequenti nel periodo che seguì la caduta dell'Imperolatinod'Oriente (176). Sono attestati episodi di varia natura. Secondo Andrea Dandolo, nel 1266, oltre agli scontri fra i gruppi ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] molteplici a turbare e a ridurre il volume dei traffici: in primo luogo, nel 1261, la caduta dell'Imperolatinod'Oriente, che apportò danni enormi all'economia veneziana (in termini di costi materiali e di mancati guadagni) e fece esclamare ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] 1204-1261), Bologna 1978 (II ediz. ampliata), pp. 80-92, 103-111, 375-381, e Id., Alle origini dell'Imperolatinod'Oriente. Analisi quantitativa dell'esercito crociato e ripartizione dei feudi, "Nuova Rivista Storica", 56, 1972, pp. 285-314. Carile ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] minor consiglio relative agli anni 1308-1310. Esse furono scritte in rapporto al fatto che dopo la caduta dell'ImperoLatinod'Oriente (ἡ ῾Ρωμανία, secondo la denominazione greca) i Cavalieri di Malta avevano occupato Rodi e di qui, alla fine del ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...