CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] qualità di testimone, il trattato di Viterbo, nel quale Carlo d'Angiò, alla presenza del papa Clemente IV, si impegnò nei confronti dell'imperatore titolare dell'Imperolatinod'Oriente, Baldovino, di riconquistare la Romania e di combattere contro ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] il 25 apr. 1205 il pontefice gli affidò un compito particolarmente delicato ed importante, nominandolo legato nell'imperolatinod'Oriente, sorto l'anno precedente in seguito alla conquista di Costantinopoli ad opera dei crociati.
Il primo problema ...
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COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] si andava adoperando a mettere pace tra i contendenti. Del resto, a Carlo d'Angiò non interessava tanto una restaurazione dell'Imperolatinod'Oriente, quanto piuttosto l'acquisizione di nuovi alleati e fiancheggiatori alla sua politica di espansione ...
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NICOLA da Otranto
Frederick Lauritzen
NICOLA da Otranto. – Nacque a Otranto tra il 1155 e il 1160.
Era monaco basiliano (con il nome di Nettario) già nel 1205, quando funse da interprete per il legato [...] Benedetto, cardinale di S. Susanna, seguendolo durante il suo viaggio a Costantinopoli (1205-07), allora capitale dell'Imperolatinod'Oriente (1204-61). Vi ritornò come interprete per il cardinale Pelagio Galvani, vescovo di Albano, nel 1214. ...
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BOCCANEGRA, Marino
Dino Pastine
Fratello di Guglielmo, capitano del popolo, è ricordato per la prima volta nel 1248 come consigliere del Comune di Genova. Gli eventi più rilevanti della sua lunga carriera [...]
Già prima che giungesse nel Bosforo, un colpo di mano aveva fatto cadere la città, ponendo fine all'Imperolatinod'Oriente. Nonostante lo scalpore suscitato in Europa dall'avvenimento e le minacce di gravi sanzioni spirituali da parte del pontefice ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] svevo: essendosi notevolmente raffreddati i rapporti, inizialmente assai cordiali, fra quest'ultimo e il deposto imperatorelatinod'Oriente Baldovino II, la scelta del possibile nuovo signore di Costantinopoli era caduta sul suocero dello stesso ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] prima guerra veneto-genovese, nel 1261 cadeva l’ImperoLatino di Oriente, il che significava la fine della dinastia franca, vénitien (XII-XV siècles), Paris 1975, p. 100; D. Jacoby, La Venezia d’oltremare nel secondo Duecento, in Storia di Venezia, II ...
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POLO, Matteo
Giuseppe Gullino
POLO, Matteo. – Nacque a Venezia da Andrea (della madre non si conosce il nome né il casato), probabilmente nel quarto decennio del XIII secolo e dopo i fratelli Marco [...] ai fratelli. Nel 1261, quando la caduta dell’ImperoLatino di Oriente faceva presagire un futuro meno favorevole alla folta colonia lungo e difficile viaggio in Ucraina, nel khanato dell’Orda d’Oro.
Ciò che animava i due veneziani era la speranza ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] crociata che il monarca intendeva promuovere in seguito alla caduta dell'Imperolatino di Costantinopoli e alla decisa avanzata musulmana contro gli Stati cristiani d'Oriente. Comunque, prima di accettare, C. volle consolidare la propria autorità in ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] imperatored'Oriente: del resto la situazione appariva talmente tesa che ogni contatto con l'Oriente sono di tre tipi: traduzioni dal greco, commenti a testi greci e latini, trattati indipendenti o adattati dal greco. Di questi tre gruppi si ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...