GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] differenti lingue usate nel Regno: latino, greco e arabo. Sotto G Andria.
Importante per comprendere gli orientamenti di G. è il discorso tradizionali e prospettive nuove nella politica meridionale dell'Imperod'Occidente, in Id., Tra Roma e Palermo, ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] , Berolini 1911, V, p. 179 (e anche D. Balboni, in Benedictina, VIII [1954], pp. 289 attese alla traduzione in latino della classica Histoire des impero romano. Secondo il B. la gerarchia introdotta dagli apostoli teneva conto anzitutto in Oriente ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] dominio turco.
I viaggi del L. in Oriente su incarico di Lorenzo furono due. Il di quella latina.
Nello stesso tempo pubblicò con lo stampatore veneto Lorenzo d'Alopa, stabilitosi notificava la sua nuova alleanza con l'imperatore. Il 28 genn. 1509 si ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] si rivolsero i due imperatori alla ricerca di un da Enrico Aristippo nella sua traduzione in latino del Fedone: qui la corte di D.J.A. Matthew, I Normanni in Italia, Roma-Bari 1997, ad ind.; H. Houben, Ruggero II di Sicilia. Un sovrano tra Oriente ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] alla sua smania di protagonismo in Oriente - fu facile bersaglio a portata l'8 febbraio, in un latino più elaborato di quello della M. Bisaccioni, Venetia 1654 (nelle aggiunte Vite… d'alcuni imperatori…, pp. 262-265); G. Occioni-Bonaffons, ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] . I due fratelli mantennero l'alleanza con l'Impero: nel 1186 C. risulta al seguito di Federico l'incarico di farli venire a San Giovanni d'Acri.
Nell'autunno del 1190 morirono la di C. nella storia dell'Orientelatino non ebbe comunque termine con la ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] narrativa, che spinge il D. a inserire nel testo latino vocaboli marinareschi, espressioni proverbiali Spigolature genovesi in Oriente, in Giornale ligustico, XI (1884), pp. 345, 350; C. Manfroni, Le relazioni tra Genova, l'Impero bizantino e ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] latini rispetto a tale questione fosse stato, in totale contrasto con l'Oriente patriarca Paolo II, non dell'imperatore Costante II. Per finire furono fine, tuttavia, M. dimostra una vera grandezza d'animo ricordando Eugenio nelle sue preghiere (ep. 16 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] (748 ca.-813 ca.) la cui poesia bacchica e d’amore, palpitante di vita vissuta oltre e contro le tribù, forze centrifughe nell’effimero impero [arabo], oggi sono le singole ostile, sul mondo latino e franco che aggrediva il Vicino Oriente arabo. Un ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] lo orientarono verso una opposizione esplicita all’impero.
per il calendario abissino confrontato col computo latino, ibid. 1918; Italia in Eritrea dialogo con l'Islam: storia del Vicariato Apostolico d'Arabia, Roma 1989; S. Nanni, La propaganda ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...