Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] di Nerva e agli inizi dell'impero di Traiano (ibid. III, 21 in Oriente, il è nota anche in una traduzione latina che risale alla seconda metà del v., coll. 1809-15.
G. Bardy, Clément de Rome, in D.H.G.E., XII, coll. 1089-93.
Vies des Saints et ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] Isabella di C. e di Ferdinando d'Aragona. In quel momento, la Corona de Alfonso X el Sabio. El ''fecho del Imperio'', ivi, pp. 256-264; id., La monarquía tratti da fonti latine (Gil de Zamora Cantigas), in Il Medio Oriente e l'Occidente nell'arte ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] finale di una rivalità secolare tra l'Oriente musulmano e l'Occidente cristiano per il tradizionali nei confronti degli imperativi tecnologici.
Se si tiene latino, un Greenwich Village all'interno del mondo arabo? Beirut era, in generale, il polo d ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] latino che gli valse la nomina a poeta laureato da parte dell'imperatore valse a cambiare il loro stato d'animo. Ogni decisione venne rimandata a inizi della Biblioteca Marciana, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medio Evo e Rinascimento, a cura di ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] greco-latina e bizantina grazie all'influente presenza delle imperatrici Adelaide abbandonare Roma per trasferirsi in Oriente, avrebbe assegnato Roma, l'an mil. Royaume capétien et Lotharingie, a cura di D. Iogna-Prat-J.Ch. Picard, ivi 1990; Il Secolo ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] libri latini, l imperatore, sicché la loro sede cambia secondo gli spostamenti di Ottone. Questo tipo di b. personale riflette di volta in volta - attraverso i libri commissionati, acquisiti, ricevuti in dono - le esigenze d'apparato, gli orientamenti ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] pagani. L'Occidente latino conosce, accanto alla O: il celebrante si rivolgeva comunque verso Oriente durante la preghiera. Ma dopo il 420 impero, la tavola per la celebrazione eucaristica era spesso di legno: Atanasio, vescovo di Alessandria d ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] . 829). D'altra parte P. Demiéville (Letteratura cinese, in Civiltà dell'Oriente, II, n. 65). 2) Due suppliche all'imperatore K'ang-hsi in data 21 giugno 1669 30-34 e di recente, nel solo testo latino, in Correspondance de F. Verbiest, Bruxelles 1938 ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] L'uso di pessime traduzioni latine ‒ quelle che vi erano Oriente bizantino del XIII sec., dove Nicola Mirepso fu attuario a Nicea al tempo dell'imperatore Omont, Le typicon de S. Nicolas de Casole près d'Otrante. Notice du Ms. C.III.17 de Turin, ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] nel 1326 ad Andronico III, favorevole ai Latini e all'unione delle Chiese. Presto ottenne massimi centri culturali dell'impero. A Tessalonica comunque 1888; J. Gay, Le Pape Clément VI et les affaires d'Orient, Paris S F. 1904, pp. 115 s. Lo Parco, ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...