CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] montagna del Morrone, situata a oriente della Conca Peligna, dove visse alcuni latino in una versione piena di allusioni oscure e riferito, anziché all'imperatore patria di C. V, in Rass. di storia e d'arte d'Abruzzo e Molise, III(1927), pp. 81 ss.; ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] la genesi lontana di molti orientamenti della politica di A. VII trovò isolato: né l'Impero né la Spagna, impegnata con d'Arenberg fr. mineur capucin, in Miscell. Giovanni Mercati, V, Città del Vaticano 1946, pp. 451-476.
Per le composizioni latine ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] professor" (G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, III, Verona 1978, p. 122 nell'obbedienza romana si riconoscevano l'Impero (con alcune dissidenze locali), la un forte seguito (il primo in larghe parti d'Italia e Germania, in Polonia e in Ungheria; ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] alla dolorose vicende dei cristiani nell'Oriente in balia degli infedeli, e che è rimasto il testo latino, senza la data, P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale (774-1252), Bologna 1948, pp. 98 s., 102; G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] erano latori, redatto in greco e in latino, accenna anche ai "multa certamina" che durarono a lungo, ma senza esito: l'imperatore non volle - o non poté, per D. non mancava anche di esprimere il suo giudizio sul nuovo eletto.
D. rimase in Oriente ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] sudditanza diretta dagli imperatori residenti in Oriente, quale Giustiniano 'allora tradotta dal greco in latino. B. era ancora tuttora ., 674 s., 686 s.; F. Baix, Benoît II Pape, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII. Paris 1935, coll. 9-14; ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] è ciò che definiamo presagio (omen, in latino). La forma tipica di un presagio consisteva , p. 4)
Dopo la fine degli imperi neoassiro e neobabilonese e, in particolare, dopo d'argilla, sia in Mesopotamia sia in altre località del Vicino Oriente ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Azzorre: le Indie poste a oriente di tale linea sarebbero spettate primo momento chiese all'imperatore Carlo V di organizzare dall'uso del latino sia nella lettura dei p. 641. 8 Ibid., p. 647. 9 D. Sella, Italy in the Seventeenth Century, London-New ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] paesi nordici e con il Vicino Oriente. Il padre si era ritrasferito da Fino al 1644, questi Poemata latini, commentati anche dal Campanella, sussidi pontifici per l'imperatore e la Lega cattolica durante la guerra dei Trent'anni: D. Albrecht, Zur ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] ad ogni sua mossa, si tratti di fissare l'ora e il giorno d'una partenza, di convocare ad una data ora d'un dato giorno un Concistoro, in ciò sin superstizioso; orientante per lui "el ponto della astrologia" di Guarico; e suo protetto il medico ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...