(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...] monaci delle celle.
Favorita dai Comneni, perseguitata durante l’Imperolatino d’Oriente (1204-61), la comunità atonitica costituì nel spirito dell’illuminismo europeo; nel 1783 il patriarca diCostantinopoli (da cui, sin dal 1312, dipendevano i ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] Impero d’Oriente si costituirono i patriarcati di Antiochia, Alessandria, Costantinopoli, Gerusalemme, con tendenza da parte diCostantinopoli , in Bulgaria, in Grecia; sono i cattolici che non seguono il rito latino, ma uno dei riti orientali. ...
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Figlio (1148 circa - 1237) di Erardo III di Brienne, partecipò alla 4a crociata. Scelto da Filippo II Augusto di Francia come re di Gerusalemme (1205), G. sbarcò ad Acri; sposò Maria, figlia di Isabella [...] testa delle truppe papali, e fu sconfitto (1229). Fu allora inviato a Costantinopoli da Gregorio IX, reggente per Baldovino II cui diede in moglie Maria, la figlia di Berengaria. Riuscì a difendere l'imperolatino d'Oriente contro i Bulgari e i Greci ...
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Umanista (is. di Eubea primo decennio del sec. 15º - Venezia 1464), noto anche come Niccolò Euboico. Fu "advocatus curiae" della repubblica veneta in Calcide di Eubea (1434-37); ebbe poi funzioni di rilievo [...] , sull'Impero Ottomano, 1454), opere storiche (De familia Autumanorum idest Turchorum, nota anche col titolo De origine et rebus gestis Turcarum, dedicata a Enea Silvio Piccolomini, 1456), filosofiche, retoriche e traduzioni in latinodi autori ...
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Figlio secondogenito (m. 1228 circa) di Stefano Nemanja, cui successe (1196). Sostenne aspre lotte col fratello maggiore Stefano Vukan, che prese il suo posto dal 1202 al 1203. Costituitosi l'Imperolatino [...] Venezia e a Roma, sposò Anna, nipote di Enrico Dandolo, conquistatore diCostantinopoli, e ottenne (1217) da Onorio III la corona di re: di qui il titolo di Primo Coronato. Consolidò la struttura dello stato; sotto di lui la Chiesa serba si costituì ...
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Cardinale diacono di Santa Maria in Domnica nel 1200, il 23 nov. 1201 fu cardinale prete di S. Susanna, nel 1205 fu mandato a Costantinopoli come legato pontificio presso l'imperatore Baldovino. Ivi spiegò [...] una grande attività diplomatica per impedire il disfarsi dell'esercito, che aveva preso parte alla IV crociata e fondato l'Imperolatino d'Oriente. Tornato in Italia nel sett. 1207, fu creato cardinale vescovo di Porto nel 1213. Morì nel 1216. ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] mura teodosiane diCostantinopoli, ritenute entrambe dal Van Millingen costruite sotto il regno di Teodosio II latino e in Europa dalla fine del sec. XII, dopo che le crociate avevano dato campo di apprezzare le opere analoghe esistenti nell'Impero ...
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RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
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Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] in volgare bolognese propose esordî e formularî di lettere e di discorsi, sottoponendo la lingua parlata alle norme del solenne scrivere latino. Di qui lo svolgersi di un tipo di prosa artistica modellata sul latino, che trovò in Guittone d'Arezzo il ...
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SILVESTRO I Papa, santo
Mario Niccoli
Fu eletto vescovo di Roma il 31 gennaio 314, venti giorni dopo la morte del suo predecessore Milziade, e morì il 31 dicembre 335. Romano e figlio di un romano a [...] imperatrice. Segue il racconto della fondazione diCostantinopoli e dell'invenzione della Santa Croce.
L'apparire di greco e in latino, l'originarietà della redazione latina, anzi romana, è difesa dai due più autorevoli studiosi di essi, L. Duchesne ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] di Berlino (giugno-luglio 1878), e atteggiandosi ancora una volta a salvatrice della Turchia contro le cupidigie russe aumentava la propria influenza a Costantinopoli nell'Impero ottomano di solito esistenti in versioni anteriori francesi o latini) di ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...