Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Levante dopo la perdita della posizione di privilegio goduta nell'Imperolatino d'Oriente, e alla conseguente nel Levante per i contrasti con Genova a Cipro e a Costantinopoli, la guerra di Chioggia ha le sue motivazioni profonde (come si è già ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] , difese da 5.000 soldati, tra Greci e Latini.
Il bailo Minotto ebbe assegnata la difesa del palazzo decisivo della grandezza ottomana, ancor più della presa diCostantinopoli" (F. Braudel, civiltà e imperi, II, p. 702). Nei primi anni ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] della chiesa giustinianea di Sabratha si è creduto all'invio di mosaicisti da Costantinopoli su iniziativa dell'imperatore. N. Duval in una data imprecisata ottenne insieme a Gemellae il diritto latino per poi essere promosso a municipio da Commodo o ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] latini, tra l'ultimo secolo della repubblica e l'inizio dell'impero, cui si deve l'esaltazione classicistica di una Grecia di marmi, di colonne, di fregi, di 'ippodromo diCostantinopoli. La firma dei copisti rodi, presente nel gruppo di Sperlonga e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ritorno umanistico al latino classico si sentì di poter rispondere appieno diCostantinopoli, la trionfale affermazione della potenza ottomana.
Di Medioevo furono le Historiarum ab inclinatione Romanorum imperii decades, in 31 libri, che vanno dal ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] la sponda europea e quella asiatica diCostantinopoli ricorda la laguna verso Marghera e Fusina - con vistosa deroga dal latinodi per sé prescritto dal consiglio religione "perfida" e mendace. L'impero turco si configura così quale regno del ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] ma allo stesso tempo invitò l'imperatore ad accogliere una parte delle rivendicazioni i monaci diCostantinopoli, quasi tutti mechitaristi della congregazione di Venezia"(315 la necessità di tutelare i riti delle Chiese cattoliche non latine(317). ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] di un'autorità locale, e i regimina, che erano veri e propri domini posseduti da Venezia in regioni e in isole del Mediterraneo orientale. Entrambi gli ordinamenti si rinvenivano sia nella cosiddetta "Romània", le regioni dell'Imperolatino ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] imperodiCostantinopoli avrebbe lasciato posto ad un'autonomia non soltanto di fatto, per cui il doge non era più titolare di politica del mondo latino-germanico in Europa. Non appena giunta di Francia la notizia della deposizione di Carlo, in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] che in questi documenti si utilizzasse per Costantinopoli la latitudine esatta di 41°, mentre nei secc. XIV e XV si riprese a usare la latitudine inesatta di 43° indicata da Tolomeo.
L'Imperolatino, la Restaurazione e gli inizi del Rinascimento ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...