La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] di Ancira si tenne a Costantinopoli nel 336, è possibile che questo discorso sia stato tenuto alla presenza dell’imperatoredi Eusebio di Cesarea, in Forme letterarie nella produzione latinadi IV-V secolo con uno sguardo a Bisanzio, a cura di ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] sotto il doge Pietro Ziani nel 1209, epoca in cui fu plausibilmente aggiunto il pannello superiore, utilizzando il bottino diCostantinopoli e fors'anche lo smalto con la figura aureolata del doge Ordelaffo Falier in abito molto simile a quello ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] secolo, Vittore, un africano di lingua latina, perciò il primo vescovo romano non di origine orientale, e difficilmente vivo ancora Simplicio, l'imperatore Zenone, per sollecitazione di Acacio, patriarca diCostantinopoli, aveva pubblicato l'Henotikon ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] di una politica tesa all'emulazione di opere e strutture liturgico-simboliche mutuate da Costantinopoli, proprio nel momento in cui la capitale dell'impero . Manion, The Frescoes at S. Giovanni a Porta Latina in Rome (tesi), Bryn Mawr College 1972; G. ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] , feudi nel mare Egeo dopo la conquista diCostantinopoli alla quarta Crociata. Ha una vita brillante e di tutto il dissenso. "Ed io penso, che dappoi, che l'Imperio Romano fù trasferito da Greci a Tedeschi, non vi fù più Amor tra Greci e Latini ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] Grado, rimasta unita all'impero assieme a tutta la fascia di Aquileia.
Il nome stesso latinodi "Gradus" equivale a scalo, come si registra nella toponomastica romana di fu un presbitero della Chiesa diCostantinopoli, Alipio, in una lettera a ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] latinadiCostantinopoli nel 1204, salvo rare eccezioni (i capitelli di Chartres e i mosaici del 1150 ca. del transetto sinistro di del vestibolo sud la Vergine riceve l'omaggio dei due imperatori Costantino e Giustiniano (986-994) e ancora, in uno ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] imperatoridi ridenominare le città con elementi tratti dalla propria onomastica conosca proprio sotto Costantino e i suoi figli una riviviscenza: oltre all’esempio famoso diCostantinopoli (cfr. G. Dagron, Costantinopoli a quella latinadi Tubernuc, ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] diCostantinopoli nel 1453 portò modificazioni profonde non solo nei rapporti di forza ma anche nella circolazione di uomini e di libri ab inclinatione Romanorum imperiidi Flavio Biondo. A la messa era quella in latino del rito di Pio V. Quello che se ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] da lloro. E’ cittadini adunque di credito et di riputatione [optimates, nel latinodi Bruni] per abbattere la potentia la conquista diCostantinopoli, avevano abbattuto l’antico Impero Romano d’Oriente, pur sempre parte della comune eredità di Europa ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...