MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] -1793), il che significa nello stesso tempo, per l'area germanica, un legame diretto con la storia dell'Impero.L'inglese Winfrid, meglio noto con il nome latino di s. Bonifacio, negli anni 747-754 fu vescovo di M. e ricevette il titolo personale di ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] truppe milanesi e piacentine e non lasciò la città fino a che l'imperatore, nel gennaio del 1249 non si allontanò.
Si collocano ai primi mesi voluto dal patriarca per rafforzare l'elemento latino contro quello germanico nel Friuli, come invece ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] salvo, forse, il confronto-scontro tra il santo e l'imperatore o il re. Epifanio difatti non ha nulla del santo taumaturgo , III, 2, sub voce e gli aggiornamenti bibliografici in Medioevo latino, I (1979) e seguenti. Si vedano inoltre: F. Magani ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] Tommaseo, ponendolo fra quei "non molti che sappiano ormai di latino" (Firenze, Biblioteca nazionale, Carteggi Tommaseo, Coll. Autografi 65, ed è preceduta da un excursus dalla caduta dell'Impero romano al 1494, come era nei correnti schemi ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] nel cuore del sistema economico e politico dell’Impero ottomano. A dirigerla venne chiamato Nogara, ormai il coraggio di riferirgliele: Usque tandem. Il re conosce bene il latino» (Torino, Archivio della Fondazione Luigi Einaudi, Diari di Luca ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] essere considerata come una delle capitali del c.d. impero plantageneto di Enrico II; l'immensa basilica di Saint- nonché personificazioni del quadrivio, che sembrano replicare un esemplare latino del 6° secolo. I canonici di Saint-Martin copiarono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agostino di Ippona
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un percorso di ricerca sempre aperto che si sviluppa in un approfondimento [...] rappresenta forse il primo esempio, nella cultura latina occidentale, di una vera e propria "semiologia città di Roma, che è il centro di una civiltà millenaria e il cui impero si è venuto di fatto identificando con l’idea stessa di civiltà, di ordine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] , di opposizione alla struttura sovrastatale dell’Impero, di affacciarsi di alcune dinastie provviste di ribaltare completamente il tradizionale equilibrio di potere tra mondo cattolico-latino e mondo greco-mussulmano e da assicurare al contempo una ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] fino all’unità d’Italia (1861) e anche oltre (De Mauro 1963: 25-43; Castellani 1982).
Caduto l’Impero romano d’Occidente, il latino evolve in forma divergente nei vari territori che lo avevano composto, tanto che si arriva già nell’alto medioevo a ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] aver ristampato a Verona nel 1752 le Poesie volgari e latine e le opere teatrali, nel 1753 il M. vi Tartarotti e in M. rivisitata, in Il Trentino nel Settecento fra Sacro Romano Impero e antichi Stati italiani, a cura di C. Mozzarelli - G. Olmi, ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...