BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] dove venne ordinato sacerdote nel 1820. Fornito di una buona conoscenza del latino, del greco e dell'ebraico, il B. fu per un anno storia di O. Gibbon sulla decadenza e caduta dell'Impero romano (Verona 1824); Spiegazione e difesa del decreto ...
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GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] la certezza scientifica della medicina contro lo scetticismo dell'autore latino.
Nel 1720, incuriosito da un fatto straordinario accaduto in della nuova religione, al suo sviluppo tra Basso Impero e Alto Medioevo, al fiorire di insediamenti monastici ...
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BUONDELMONTI, Gentile, detto Novello
Guido Vannini
Appartenente al ramo dell'illustre famiglia fiorentina che si estinguerà nal 1567, il B. nacque da Arnolfo e da Guidinga nella seconda metà del sec. [...] i ghibellini, pacificazione che era stata promossa dal cardinale Latino. La madre del B., invece, era figlia di un acceso fautore della difesa a oltranza. Perciò, quando l'imperatore fu costretto a ritirarsi dall'assedio per mancanza di rifornimenti ( ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] .
Il B. riprendeva il tema in un altro lavoro in latino, pubblicato a Padova nel 1905, De iure gentium criminali apud del II e III secolo e ancor più su quello del basso impero. Tra l'altro, dedicò la sua attenzione al delicato settore delle ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] 'Austria, fu espulso da queste e da tutte le scuole dell'Impero; continuò allora gli studi privatamente, sotto la guida del barnabita p che finge di aver tradotto da un carmen polimetro in latino di un gesuita di Lucerna; si tratta naturalmente di un ...
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NICEFORO da Bari
Frederick Lauritzen
NICEFORO da Bari. – Attivo a Bari alla fine dell'XI secolo, fu l’autore del primo resoconto della traslazione del corpo di s. Nicola da Mira, nell’odierna Turchia, [...] alla beneventana. Oltre a queste tre principali esiste la redazione latina tradita dal cod. Gandav. Lat. 289, detta gerosolimitana 876 era stata capitale di una regione amministrativa dell’Impero Bizantino, il tema di Longobardia, aveva segnato un ...
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MABELLINI, Giovanni Battista
Gerardo Bianco
MABELLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Savigliano, nel Cuneese, il 5 giugno 1774, da Giuseppe e da Teresa Grosso, in una famiglia appartenente al patriziato [...] istituita con la riforma napoleonica.
Con la crisi dell’Impero, la sostituzione di Villaret e la sospensione dell’École della difficoltà di tradurre i ritmi quantitativi del greco e del latino nella poesia francese. In un secondo opuscolo, Lettre à ...
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BEAUMONT, Drogone de
Ingeborg Walter
Seguendo l'esempio dei suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Pietro, il B. venne in Italia al seguito di Carlo d'Angiò. È da supporre, benché i cronisti non lo ricordino [...] il B. entrò anche in rapporti personali con il mondo latino-orientale, avendo contratto, nel giugno del 1270, matrimonio, promise di pagare, appena avesse recuperato i suoi possessi nell'impero d'Oriente.
Così re Carlo non poté fare migliore scelta, ...
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BASADONNA, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1487, secondo dei quattro figli di Andrea e di Maria di Pietro Contarini. Nel settembre del 1509 partecipò, con altri giovani patrizi veneziani, [...] conseguente conoscenza delle lingue e letterature greca e latina, la disposizione alle disquisizioni filosofico-teologiche, , V, Roma 1914, p. 801; F. Chabod, Lo stato di Milano nell'impero di Carlo V, I, Roma 1934, p. 180 n. 69; G. Franceschini, ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] rimasta per lunghi secoli, fino ai Normanni, nell'orbita dell'Impero d'Oriente e che mai in seguito era stata infeudata, immune usi totalmente profani. Insieme a un libretto di poesie latine, queste opere, rimaste manoscritte, sono ora andate perdute. ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...