GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] , il G. fu avviato allo studio del greco e del latino e si esercitò presto sui testi di Omero, Virgilio, Cicerone svolgere una funzione mediatrice accanto alla Spagna e all'Impero per ricomporre le discordie insorte intorno alla partecipazione al ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] interno dell'Urbe, nonché punto di incontro tra l'Occidente latino e l'Oriente bizantino. Nel 984 vi morì come a Roma dacché il controllo della città, dopo la morte dell'imperatrice Teofano nel 991, era passato nelle mani di Crescenzio Nomentano, che ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] molte le fonti che lo segnalano come cattivo conoscitore del latino - e quello attribuito dal Berdini al Ludovico dell'epistola in Byzantiaka, II (1982), pp. 53-60; S.P. Karpov, L'Impero di Trebisonda(, Roma 1986, pp. 212-216, 241-244; J. Paviot, Les ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] dal 1777, si fregiava del titolo di conti del Sacro Romano Impero. Molte notizie sul G., non sempre verificabili, sono contenute in dei letterati. Si mostrava invece contrario all'insegnamento del latino, ai francesismi e ai dialetti, nati a suo dire ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] appoggio più attivo degli interessi cattolici nell'Impero. Doveva intervenire però il meno possibile nei di Roma degli anni 1605-1626, p. es. nella Bibl. Apostolica Vaticana, fondo Urbinate latino, voll. 1073, ff. 7, 66, 85; 1080, ff. 361v s., 398, ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] . Nel 1494 fu a Innsbruck col fratello Erasmo per persuadere l'imperatore a non ostacolare l'entrata di Carlo VIII in Italia. Egli stato fatto cavaliere una terza volta; sapeva non soltanto il latino ma anche il greco. Un'altra iscrizione, del 1512, ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] i tre fratelli del futuro Pio IX. Insofferente del latino, il giovane F. si appassionava ai grandi della sei mesi), gli stavano però a cuore i riflessi che le fortune dell'Impero potevano avere sull'Italia. Il 17 apr. 1812 fu nominato comandante della ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] dei Trasformati, che gli impartì lezioni di italiano, latino, francese e scienze. Destinato dal padre alla carriera il consenso a intraprendere un viaggio per visitare Francia, Impero, Inghilterra e Olanda, dove avrebbero dovuto cercare nuovi ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] condolersi a nome del papa della morte del delfino di Francia, Francesco, e per perorare la pace tra il sovrano e l'imperatore, i quali avevano ripreso le ostilità; venute meno le speranze di pacificazione, tornò a Roma il 10 ott. 1536. Nel maggio ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] sconfitta nel 1527.
In questo periodo in Svizzera era vivo l'interesse per le notizie sull'aspro conflitto tra il papa e l'imperatore intorno alla sospensione o al ritorno del concilio a Trento. Alla Dieta del 12 marzo 1548 a Baden il F. vide per la ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...