Scrittore latino di cose militari (sec. 4º-5º d. C.); di lui si sa pochissimo: fu alto funzionario imperiale, e cristiano. Nella sua Epitome de re militari o Epithoma institutorum rei militaris (pubbl. [...] in varie ed. a partire dal 1473 circa), in 4 libri, V., convinto che la decadenza dell'Impero avesse come causa principale la decadenza dell'esercito, si propone di studiare le antiche istituzioni militari (considera tali quelle anteriori al sec. 3º ...
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Poeta didattico latino, di Bolsena (4º sec. d. C.). Scrisse una traduzione dei Fenomeni di Arato, già tradotti da Cicerone e da Germanico, un'opera geografica (Descriptio orbis terrae) in 1393 esametri, [...] parafrasi dell'opera di Dionisio il Periegeta, e un poemetto (Ora maritima) che descriveva con stile enfatico le coste dell'Impero (resta una parte del 1º libro), probabile rifacimento di un antico periplo greco, databile al 6º sec. a. C., integrato ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] è un dono, 1987; Verso Paola, 1991; Il figlio dell'Impero, 1993; Separazioni, 1997; Camera ottica. Pagine di letteratura e realtà tendenze. Per coloro che erano rimasti in patria l'America Latina ha rappresentato il luogo dell'altra Spagna, la parte ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] ; notevole peraltro per la sua antichità. È il ritmo latino trovato in un antico codice veronese dal Muratori e da con Venezia, la quale ha per alleati il re di Napoli e l'imperatore; mentre Firenze si allea allo Sforza e ai Francesi. La pace di Lodi ...
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VALERIO Flacco (C. Valerius Flaccus Setinus Balbus)
Cesare Giarratano
Poeta latino, forse nato a Sezze, nella Campania. Della sua vita si sa solo quello che si ricava dal suo poema, cioè che apparteneva [...] al collegio dei quindecimviri, che durante l'impero era il primo dei quattuor amplissima collegia. Come appare O. Kramer (Lipsia 1913).
Bibl.: Oltre alle storie della letteratura latina, v.: H. Gebbing, De Valeri Flacci dicendi genere quaestiones, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la velare di grado forte (come in "ochi" ecc.); la firma latina era "Nicolaus Machiavellus".
Secondo il Libro dei ricordi del padre, relativo , ai Galli), e insomma dell’intero mondo pagano. L’impero di Roma realizza il télos del mondo antico e, nell’ ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] VI, p. 58). E proclamava suo ideale artistico la lirica greco-latina, che già avevano tentato di condurre ai modi italici i poeti del aveva dato forma smagliante nel mito letterario della renovatio imperii.
L'accostamento alla monarchia fu l'esito di ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] no (interrogativa totale) attraverso la ripetizione del predicato, come in latino: «È fermo il voto? – È fermo» (La forza luogo di una 4ª persona di congiuntivo esortativo o di un imperativo: Si soccorra ‘soccorriamo(lo)’, il suggello si franga (La ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] di Plinio è seguita dal discorso II/12, recitato a Roma nell’estate del 389 davanti al Senato e all’imperatore Teodosio da Latino Pacato Drepanio. Il panegirico III/11, tenuto nel 362 a Costantinopoli da Claudio Mamertino, è una gratiarum actio per ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] organizzargli l'ospitalità. Il papa arrivò l'8 dicembre, l'imperatore il 13, con la briglia tenuta dal G., che era stato 1559.
L'educazione ricevuta dal G. fu accurata, con più latino di quello somministrato solitamente ai coetanei del suo ceto, con ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...