APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] a tutti i morti. Anche dopo la conquista macedone i re vengono adorati nei templi egiziani secondo e tav. 3 E; p. 145 s. e fig. 12; p. 149 ss. e fig. 13. L'imperatore e i profeti immagini di Dio: H. P. L'Orange, op. cit., p. 29 ss.; 96 ss. Gallieno ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Pireo
Ida Baldassarre
Aliki Kokkou
Pireo
di Ida Baldassarre
Demo attico (gr. Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; lat. Piraeus), appartenente alla tribù Hippotoontide; [...] brevi periodi 307-294 e 273-263 a.C. La guarnigione macedone al P. non ebbe solo un significato politico, perché l’ mercato, non fu tanto dovuta a una restaurazione parziale dell’impero ateniese, ma alla crescente importanza di Atene e del P. ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] dilagano nell’Italia meridionale, indebolita strutturalmente dalla caduta dell’impero di Sibari (510 a.C.), dando vita all’ethnos decorazione dipinta collegata con le esperienze della pittura funeraria macedone (ad es., Ruvo, Canosa, Egnazia), o ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...]
Dopo due secoli di dominazione parthica, D. fu incorporata nell'Impero romano. Fu presa prima da Traiano, in onore del quale i tipica del suo genere, cioè una tipica colonia macedonica, trasformatasi poi gradualmente in un centro commerciale e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il figlio di Zeus: Alessandro e l'impero universale
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alessandro punta ormai al cuore [...] dell’immenso territorio conquistato, alla quale il re si appresta a mettere mano.
Il cuore dell’impero: multiculturalismo e identità macedone
Nel 325 a.C. Alessandro rientra nelle città imperiali persiane: Susa, Ecbatana e infine Babilonia. Sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Munificentia e propaganda politica nell'architettura della Roma repubblicana
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il [...] 166 a.C. a seguito del suo trionfo su Perseo di Macedonia. Del resto, l’area del Campo Marzio, esterna alle mura C. da un nuovo portico dedicato ad Ottavia, sorella dell’imperatore Augusto, ingloba il preesistente tempio di Giunone Regina (dedicato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] .C.: Lisimaco è sconfitto e ucciso sul campo. A Seleuco si apre l’opportunità di ricostituire un impero che unisca Europa e Asia, insediandosi sul trono macedone in un dominio che giunge fino all’Iran. Ma non può dar seguito ai suoi progetti: Tolemeo ...
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CHORASMIA (v. vol. Il, p. 563, s.v. Chorezm)
Ch. Silvi Antonini
Nelle fonti greche, i Chorasmi sono ricordati per la prima volta da Ecateo di Mileto, che li colloca in una regione a metà pianeggiante [...] scopo di offrirsi quale guida per un'eventuale spedizione del Macedone contro i Colchi e le Amazzoni, con i quali il a.C., in Ch. esisteva un regno indipendente dall'impero persiano; fatto peraltro confermato dall'assenza di contingenti chorasmiani ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA (v. vol. Ill, p. 85)
A. Krug
Il d. è menzionato per la prima volta da Senofonte (Cyr., VIII, 3, 13) quale segno di distinzione. In mancanza di un'espressione [...] re defunto in una tenda per mostrarlo alle truppe macedoni (Plut., Eum., II s.). L'assestamento e come Marco Antonio è controversa. Le monarchie sopravvissute durante l'impero romano continuarono a mantenere il d. come simbolo regale, soprattutto ...
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MONUMENTO EQUESTRE
G. Calcani
Si designa con questo termine la rappresentazione scultorea a tutto tondo di figure a cavallo, isolate o in gruppo. Di questa tipologia artistica, tra le più diffuse nel [...] rampanti e, pur non rispettando l'iconografia d'insieme del gruppo macedone (Calcani, 1984), la scelta artistica di Murena si pone del vero, fa eco il gigantismo dei m. e. di imperatori, come quello di Domiziano, eretto nel Foro Romano (Stat., Silv ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
orientalizzare
orientaliżżare v. tr. [der. di orientale]. – 1. Avvicinare alla civiltà, alla cultura, ai costumi orientali; imporre o imprimere (a una regione, a un popolo) un carattere orientale. Rifl. o intr. pron., orientalizzarsi, assumere...