Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro III figlio di Filippo: una successione complicata
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita del giovane Alessandro [...] dal padre, pronto a ereditare anche il progetto più ambizioso, l’attacco all’Impero persiano.
Tra Epiro e Macedonia
Il sesto giorno del mese che i Macedoni chiamavano Loo, corrispondente all’attico Ecatombeone, tra luglio e agosto, nell’anno 356 ...
Leggi Tutto
AIGAI, 1° (v. vol. i, p. 172)
M. Andronikos
Secondo la tradizione, і Macedoni fondarono la loro prima capitale, Αίγαί, in una località fino allora chiamata Edessa. Questa notizia ha portato gli storici [...] NE della città antica, testimonia che questa prolungò la sua vita almeno fino ai primi secoli dell’impero bizantino.
Le tombe macedoni. - Con la definizione «macedoni», si indicano le grandi tombe a camera con volta a botte e con facciata monumentale ...
Leggi Tutto
ARMENA, Arte
P. Cuneo
Le manifestazioni artistiche proprie dell'Armenia antica possono essere considerate secondo la suddivisione cronologica che segue.
Preistoria e protostoria (sino al X sec. a.C.). [...] IV sec. a. C. III sec. d. C.). - Dopo la conquista macedone nel 331 a.C. e la successiva annessione al regno seleucide, nel periodo due potenze. Dopo un brevissimo periodo (114-117) di annessione all'impero al tempo di Traiano (v. vol. I p. 666), il ...
Leggi Tutto
Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] ziqqurat.
Il tempio subì nel corso dei secoli, fino all'invasione macedone, un notevole numero di rifacimenti e restauri, i quali però si allo scopo di creare, ai limiti occidentali dell'impero, un'efficiente catena di centri fortificati da opporre ...
Leggi Tutto
NINIVE (Ninuwā; dopo la metà del II millennio a. C. Ninua, Ninā)
P. Matthiae
Antica capitale dell'Assiria.
Le rovine della città, distante oggi km 1,5 dal Tigri, a N-E di Mossūl, formano le colline artificiali [...] ne predicono la fine miseranda, diviene la capitale dell'impero ed è continuamente arricchita di monumenti da Sennacherib ( antica N. (An., iii, 4, 10-12). Dopo la conquista macedone il sito fu occupato da una città fortificata, che fu espugnata nel ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un modello alternativo: la Grecia degli ethne
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non esiste solo la Grecia delle poleis. [...] . In alcuni casi – il più importante è quello dei Macedoni – i contemporanei cercano addirittura di negarne la grecità, fino a per lungo tempo fornito mercenari al mondo greco e all’Impero persiano. La povertà e una struttura economica basata sull’ ...
Leggi Tutto
GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] Transilvania settentrionale, rimaste oltre i confini dell'Impero romano.
L'aspetto archeologico della cultura g.- ornamento e di battere monete d'argento che imitavano gli stateri macedoni, i tetradracmi tasî, i denarî repubblicani romani. L'oro ...
Leggi Tutto
Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (v. vol. III, p. 188)
S. B. Downey
Le principali novità riguardano la cronologia, la vita religiosa, i problemi delle scene bibliche della Sinagoga.
Cronologia. [...] sito risale a un'epoca anteriore alla fondazione della colonia macedone. Gli scavi hanno inoltre dimostrato che la ricostruzione del stesse pratiche di culto attestate nelle province occidentali dell'impero romano.
Arte. - Il processo creativo e i ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Thracia
Sergio Rinaldi Tufi
Thracia
Dopo la battaglia di Pidna del 148 a.C., che segnò la definitiva sottomissione della Macedonia, [...] e l’Impero d’Oriente, la regione rimase infine assegnata a quest’ultimo.
Romanizzazione e urbanizzazione
La romanizzazione e l’urbanizzazione della Tracia si innestano in una situazione condizionata dalla precedente presenza macedone e, prima ...
Leggi Tutto
TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
P. Vianello
Città della Pisidia sud-occidentale, presso l'attuale villaggio di Güllük sulle Prealpi del Tauro. Le sue rovine furono identificate nel 1841 dallo Schönborn [...] del 71 a. C., e tale rimase sino alla fine dell'Impero (monete del III sec. d. C. con la leggenda αὐτονόμων).
A N-O della città, si trova una tomba rupestre di tipo macedone, ornata con varî rilievi e riconosciuta da Kleiner come la tomba del ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
orientalizzare
orientaliżżare v. tr. [der. di orientale]. – 1. Avvicinare alla civiltà, alla cultura, ai costumi orientali; imporre o imprimere (a una regione, a un popolo) un carattere orientale. Rifl. o intr. pron., orientalizzarsi, assumere...