(gr. Μόψου ἑστία) Antica città della Cilicia, presso l’od. Misis. Appartenne al regno tardoittito dei Danuna, poi all’impero persiano (6° sec. a.C.) e, dopo la conquista macedone (333 a.C.), all’impero [...] dei Seleucidi. Per quest’ultimo periodo e per la successiva dominazione romana, la storia della città è chiarita soprattutto dalla monetazione. Si conservano resti di alcune costruzioni (mura, ponte, teatro, ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] dei Turchi, innestata in parte sulle tradizioni dell'Impero romano d'Oriente: come effetto di questo del 43° parallelo. Ancora più a S., la Serbia meridionale e la Macedonia serba presentano a O. caratteri press'a poco analoghi a quelli della Raška ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo
Storico dell'antichità, nato a Caraglio (Cuneo) il 5 settembre 1908, allievo a Torino e a Roma di G. De Sanctis cui succedette, per incarico, sulla cattedra di storia greca nell'univ. [...] storia della tradizione maccabaica, Roma 1931; La storiografia sull'impero romano, Roma 1936; varie ricerche di questo tipo sono monografie propriamente storiche si ricordano: L'opera dell'imperatore Claudio, Firenze 1932 (trad. ingl., Claudius the ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] forza conservatrice, mantenne i tipi architettonici determinati verso il tempo di Giustiniano, specialmente quando l'impero bizantino fiorì sotto la dinastia macedone. In quei prosperi giorni, Basilio I eresse Santa Sofia di Salonicco, tipica per la ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] il Mar Caspio. Così essi entrarono in rapporti diretti con l'imperomacedonico che in quel tempo aveva allargato immensamente l'ambito delle proprie frontiere fino a toccare quelle dell'impero cinese. Dalla parte del mare i rapporti si fecero molto ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] , condannandoli, i punti in cui la chiesa d'Occidente si era col tempo discostata da quella d'oriente. L'Imperatore Basilio il Macedone, succeduto a Michele, esiliò Fozio e richiamò Ignazio, e dietro sua proposta convocò nell'869 l'ottavo concilio ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] raccogliere una legione fra i veterani di Creta e quelli della Macedonia. L'anno dopo l'uccisione di Cesare, ai due pretori La provincia romana di Creta e Cirene - Nell'ordinamento dell'Impero dell'anno 27 Augusto riunì le regioni di Creta e Cirene ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] altro, una bandiera e un mezzo di lotta contro i Macedoni, e ancora la Lega achea poco prima della conquista romana Un'altra forma di democrazia era quella che parificava, sotto l'imperio della legge, i figli di un solo genitore cittadino ai figli ...
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. La città di Babele, detta anche Babilonia (con nome identico a quello che significa la regione che le sta d'intorno e qualche volta comprende nell'intenzione di chi parla tutto quel tratto di territorio [...] Marduk, e che, quando la città divenne il centro d'un vasto impero, assurse a dio nazionale babilonese. Sargon eresse a Babele un grande palazzo altra era ridotta a giardini e campi. Il Macedone intuì la grande importanza politica, storica e ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] nel 1926, per salire ad oltre una quarantina dopo il 1935. In tutto l'impero russo ve n'erano 14 allo scoppio-della guerra mondiale; nell'U. R. due paesi avevano cercato, specie nella questione macedone, d'imporre le proprie direttive alle altre ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
orientalizzare
orientaliżżare v. tr. [der. di orientale]. – 1. Avvicinare alla civiltà, alla cultura, ai costumi orientali; imporre o imprimere (a una regione, a un popolo) un carattere orientale. Rifl. o intr. pron., orientalizzarsi, assumere...