MOMIGLIANO, Arnaldo
Storico dell'antichità, nato a Caraglio (Cuneo) il 5 settembre 1908, allievo a Torino e a Roma di G. De Sanctis cui succedette, per incarico, sulla cattedra di storia greca nell'univ. [...] storia della tradizione maccabaica, Roma 1931; La storiografia sull'impero romano, Roma 1936; varie ricerche di questo tipo sono monografie propriamente storiche si ricordano: L'opera dell'imperatore Claudio, Firenze 1932 (trad. ingl., Claudius the ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] se ne stettero neutrali, fino a un certo punto, fra papa e imperatore, tra Enrico IV e Gregorio VII, che si dolse di un sottinteso prescritta per la nuova basilica bizantina della dinastia macedone. Delle composizioni delle cupole, la più bella, ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] a causa della difficile situazione venutasi a creare a Bisanzio a seguito dell'assassinio dell'imperatore Michele III e dell'ascesa al trono di Basilio il Macedone (867). Nell'868 F. rientrò a Roma dove fu - forse suo malgrado (Grotz, p. 166 ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] idee dopo l'avvento (24 sett. 867) di Basilio I il Macedone, che si era affrettato a togliere a Fozio la dignità di , pp. 395-412; 455-458; 483-489; P. Brezzi, Roma e l'Impero Medioevale, Bologna 1948, pp. 50, 65-70; per la cultura in questo periodo ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] . I, Lipsiae 1885, pp. 426 s.; per Carlo il Grosso: Böhmer-Mühlbacher, Regesta Imperii, I, Innsbruck 1908, p. 708. - Per la lettera di risposta di Basilo I il Macedone alla sinodica di A. III: F. Dölger, Regesten der Kaiserurkunden des Oströmischen ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] l'avvento a Costantinopoli, nell'867, della dinastia dei Macedoni, il ritorno in forza nella penisola dei Bizantini; e, il Barbarossa, anche se le ragioni di conflitto fra papato e Impero certo non mancarono mai (prima fra tutte, la contesa eredità ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] contatti diplomatici fra Oriente e Occidente. I cambiamenti politici e gli imperativi militari in Oriente (assassinio, il 21 aprile 866, di Cesare Barda da parte di Basilio il Macedone su commissione di suo nipote Michele III, che, al suo posto ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] I, pp. 304-307).
L'età neoassira
L'espansione dell'impero assiro (dal IX al VII sec.) è accompagnata passo passo dallo i testi che conosciamo noi.
L'arrivo di Alessandro il Macedone segnò una svolta profonda anche nella letteratura ebraica; fu proprio ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] poi a vantaggio dei Tebani, sino a che i generali macedoni riusciranno a imporre la loro supremazia, la qual cosa, popoli, come quello romano appunto, il quale aveva "per fine lo imperio e la gloria e non la quiete" (Machiavelli, Discorsi sopra la ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] 1200 a.C. segna l'inizio dell'età del Ferro e il sorgere dell'Impero assiro. Se è vero che furono gli Ittiti a usare per primi, in appena gli eserciti greci vennero a contatto con quelli macedoni e persiani, apparve chiaro che la falange oplitica non ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
orientalizzare
orientaliżżare v. tr. [der. di orientale]. – 1. Avvicinare alla civiltà, alla cultura, ai costumi orientali; imporre o imprimere (a una regione, a un popolo) un carattere orientale. Rifl. o intr. pron., orientalizzarsi, assumere...