Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] del suo regno, secondo l’esempio dei «re dei greci» (gli imperatori romani). Tredici (o quindici) anni più tardi, Tiridate, avvertito dalla lettera di Diocleziano dei mali causati dai cristiani e dalle vergini Hṙip’simē e Gayanē, rifugiatesi con i ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] di fedi religiose; la concezione medievale dell'impero universale fu soppiantata dal potere irresistibile della quell'eccessiva concentrazione delle fortune che è all'origine di tanti mali sociali. E di qui anche lo sfavore con cui Mill guarda ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] allorché egli ottiene che in occasione delle nozze tra l’imperatore Francesco I e Carolina Augusta (1817) le province venete organi e iniziative intendevano far fronte ai problemi e ai mali ormai endemici che affliggevano la città: il prefetto Torelli ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] libertà individuale in opposizione ai poteri universali dell’impero e della Chiesa, ben si adattava al nuovo siano stati fatti in buona fede – pur tuttavia da qualcuno di questi mali è già venuto qualche bene, con il fatto che il papa Giovanni XXIII ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] opere pubbliche secondo l’uso della Serenissima e dell’Impero asburgico(119). Nel 1866-1867 reclamano «pane e lavoro porre un argine con l’unione solidale delle vostre forze ai mali che vi opprimono tutti».
Ora, espressioni come «organizzamento delle ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] fenomeno ben diverso, con la fine di un'epoca (l'impero coloniale spagnolo nell'America Latina) e la nascita di una da lui stesso condannato, di attribuire alla massoneria "tutti i mali che [...] ci travagliano", ma riconosceva che in essi si ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] , poiché la negligenza in materia religiosa causa grandi mali allo Stato, per dirla con Costantino, mentre la del libro III, che si apre con un encomio della pietà dell’imperatore messa a confronto con gli eccessi e le trasgressioni dei tiranni (v. ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] Carlo V aveva tentato di pacare le inquiete terre dell'Impero con la pubblicazione della sua moderna Constitutio criminalis (4), una conseguenze di non produrre al foro li domestici mali rendono manifesto; mali da coprirsi tra le paretti con la ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] imposizione coatta del cristianesimo; al contempo, era convinzione profonda dell’ultimo Costantino che la soluzione ai mali dell’Impero potesse giungere soltanto dalla protezione divina e dalla prosperità della Chiesa cattolica.
Peraltro, la lettura ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] discreta prosperità e di pace per le comunità cristiane dell’Impero, e per quelle egiziane in particolare: tra l’editto . Tuttavia, sarà compito della divina Provvidenza dissipare i mali che risultano in maniera manifesta derivare da questo spirito ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
apostrofo
apòstrofo s. m. [dal lat. tardo apostrŏphus, gr. ἀπόστροϕος, propr. «vòlto indietro», der. di ἀποστρέϕω «volgere altrove»]. – Segno grafico in forma di virgoletta (’), che nell’ortografia italiana si adopera normalmente per indicare...