Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] -hsien; giapp. Chōsen "freschezza del mattino"). La Corea fu annessa all'Impero giapponese il 22 agosto 1910. La penisola si estende per circa 840 km , invece, ha prevalenza il clima dolce e marittimo, la differenza suddetta è in generale assai minore ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] le acque del mare.
L'isola gode di clima spiccatamente marittimo, anche più mite di quello della non lontana Messenia. .
La provincia romana di Creta e Cirene - Nell'ordinamento dell'Impero dell'anno 27 Augusto riunì le regioni di Creta e Cirene in ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] merito della vittoria, volle la parte del leone nella divisione dell'impero, e cioè prese per sé l'Oriente, la parte più ricca truppe non bastava, occorreva avere anche il comando marittimo, per il dominio del Mediterraneo, occorreva stabilire la ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] e cupola molto irregolare, e la tomba simile di Casal Marittimo: dove la struttura della cupola, più regolare, è raccomandata "nazionale", venne adottato in Roma per le tombe solenni degl'imperatori. Di che sono prova tuttora il mausoleo di Augusto, e ...
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Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] dopo il 1871 si estende a tutto il territorio dell'Impero, avendo finalmente anche Amburgo, Brema e Lubecca aderito a entrarvi che procura ai porti e alle imprese di trasporto terrestre e marittimo, è fonte per l'economia nazionale e lo stato di ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] i 4/5 del commercio estone con l'estero prendono la via marittima, i porti hanno una grande importanza per la vita economica e per . E quando in Russia fu istituito il consiglio dell'impero (duma) la nobiltà baltica, riuscì ad ottenere il diritto ...
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TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] Bey (1782-1814), sotto il governo del quale un incidente marittimo causò una guerra tra Venezia e Tunisi (1784-1792); le talora precedendo il programma di riforme che si effettuava nell'impero ottomano.
È del 1846 il decreto per l'abolizione della ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] medio Tirreno, non tardò Roma ad esercitare la polizia marittima anche sull'altra sponda, dove, dalle isole curzolane e scesero nuovamente in campo con le loro armate in difesa dell'impero bizantino; ed è evidente che non la simpatia verso antichi ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] usura corrente nell'età degli Antonini.
Mentre durante l'alto impero per gl'investimenti sicuri non si superava l'usura del più nel XII, si è entrati ormai, almeno nelle città marittime e in tutti i maggiori centri commerciali dell'occidente, in un ...
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MONOPOLIO
Gino BORGATTA
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Luigi RAGGI
. Economia. - Nel linguaggio economico originariamente servì a indicare la vendita di un bene economico a un complesso di compratori [...] mutazioni durante i varî secoli della repubbliea e dell'impero a seconda anche dei singoli luoghi.
Nelle competizioni con Seicento e per gran parte del Settecento nel grande commercio marittimo e nella quasi totalità delle imprese coloniali; e mentre ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...