DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] una neutralità che favoriva l'aumento del suo traffico marittimo. La Spagna, nel sospetto che sotto la bandiera la Repubblica cercava di prendere tempo e di appellarsi direttamente all'imperatore. L'8 luglio il D. segnalò l'eventualità che il ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] commercio di Tripoli di Ponente, tanto interno quanto marittimo. Ebbe così inizio la collaborazione con l'editore occupato per 16 anni, lo Specchio geografico, e statistico dell'Impero di Marocco (Genova 1834), nel quale confluirono i precedenti ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] terra – la persuasione del carattere deteriore del commercio marittimo troppo mirante al lucro e, come tale, agli sgoccioli il suo ostinato sperare se – dopo aver guardato all’impero e alla Roma dei papi – ne collocò i residui nella protezione ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] alle fortezze assediate. Ma soprattutto sul commercio marittimo doveva appuntarsi l'attenzione ammirata del G., su la Serenissima, è che "il miglior antemural che habbi l'imperatore al presente contro il Turco, e miglior bastion di quella frontiera ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] piazzeforti arabe che ostacolavano il commercio marittimo. Una prima spedizione contro Almeria, 355, 361 ss., 407 s., 415; C.Manfroni, Le relaz. fra Genova, l'Impero bizantino e iTurchi, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXVIII (1898), ad ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] a opera del porto commerciale spezzino del monopolio del traffico marittimo, detenuto dai vicini scali di Genova e di Livorno.
di Genova, i densi capitoli sul periodo del Basso Impero e dell'Alto Medioevo e sulle testimonianze dell'arte romanica ...
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SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] tornò a Livorno in tempo per organizzare il trasporto marittimo-fluviale del Generale ferito a Pisa, dove subì legione italiana partita a sostegno dell’Erzegovina insorta contro l’Impero ottomano e negli anni seguenti sostenne la causa irredentista. ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] assenza di capitalismo, con un passaggio riservato al declino dell’impero, messo in crisi dal trionfo di logiche particolaristiche e italiano, Bologna 1883; L’assicurazione e il cambio marittimo nella storia del diritto italiano, Bologna 1884; Il ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] i discendenti, e che intende il commercio come essenzialmente marittimo, sicché "navegar" diviene sinonimo di "trafegar". E mentre il pontefice restava, strettamente legato alla Spagna e all'Impero. A questa svolta politica il C. s'era opposto invano ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] dei consoli di Vada a quelli del vicino Rosignano Marittimo in esecuzione della sentenza pronunciata dai giudici nominati dall' rapporto con la politica e l'azione del Barbarossa, l'imperatore cui i Pisani legarono le proprie sorti nella speranza di ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...