(ted. Basel; fr. Bâle) Città della Svizzera settentrionale (163.081 ab. nel 2007); capitale del cantone Basilea Città (Basel Stadt), il più piccolo del paese, per estensione, ma il più densamente popolato [...] importante terminale, ai piedi delle Alpi, dell’imponente traffico marittimo che fa capo allo scalo di Rotterdam, e collega
Trattati di B. Concluso il 22 settembre 1499 tra l’imperatore Massimiliano e la Confederazione dei 10 cantoni, per opera di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] III (20 ca. nell'ordine dei 2000 km²), delle province dell'impero neoassiro (anch'esse nell'ordine dei 2000 km²). In generale si di Leptis Magna, tra cui quella cosiddetta "dell'Odeon marittimo". In età tardoantica, in Italia e altrove, le ville ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] tra VII e VI secolo, viene fondata Pompei, centro marittimo in cui fin dall'inizio l'area dell'abitato ha la punto di vista militare, in Oriente, lungo il confine con l'impero partico, che aveva sviluppato una forte esperienza militare, si notano le ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] politiche che entravano di volta in volta a far parte dell’impero. In tale prospettiva si può collocare anche la messa in de Santarém fu durante l’età del Ferro un porto marittimo di grande rilevanza, nel quale venivano raccolte e redistribuite sulle ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] vista tecnologico e culturale l’abitato protostorico di Vivara, scalo marittimo dinamico sin dalla metà del XVII sec. a.C. di alleanze con i popoli indigeni, un vero e proprio impero, in cui gravitavano numerose città-satellite, che coniarono monete ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] Introductory Guide, London - New York 1986, pp. 1-77.
Trasporto marittimo e carichi:
A.W. Johnston, The Development of Amphora Shapes, Symposion ove si moltiplicano nei primi tre secoli dell'Impero. Non mancano già nel I secolo officine anforarie ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] 1800 l’eliminazione delle mura delle città piemontesi annesse all’Impero francese. E nel giro di pochi anni Torino, Alessandria terraferma, a scapito della tradizionale attrazione del fronte marittimo. Se è vero che la localizzazione della stazione ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] sistema stradale paragonabile a quello romano, il che a volte faceva preferire le vie marittime. Soltanto i Mongoli, nel XIII secolo, avendo creato un impero che andava dalla Cina alla Mesopotamia, costruirono strade degne di questo nome. Infatti ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] (con bibl. prec.).
M. Bugno, Da Sibari a Thurii. La fine di un impero, Napoli 1999.
E. Carando, Sibari-Thuri: note per una revisione dei dati, in pp. 7-110.
J. de La Genière, s.v. Francavilla Marittima, in BTCGI, VII, 1989, pp. 492-97 (con bibl. ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] ambra. Specialmente per la regione baltica il tragitto era esclusivamente marittimo, mentre per le altre zone si sfruttavano i corsi dei grandi fiumi europei. In genere risulta che l'Impero aveva bisogno di una quantità di prodotti che venivano da ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...