GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] sia iniziando una guerra corsara che, colpendo i traffici marittimi dei paesi alleati con il governo imperiale (fra orientale battendo ancora il tasto del crollo auspicabile dei vecchi imperi sotto i colpi delle varie nazionalità slave.
Sempre in ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] rettori pontifici nel Patrimonio e nella Campagna e Marittima, C. associò sempre l'espansione o il di luglio e nella prima quindicina di agosto del 1350. Spiegò all'imperatore il senso delle profezie di fra' Angelo, gli annunciò la venuta ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] . con Maria Carolina d'Austria, sesta figlia dell'imperatrice Maria Teresa. L'unione dei Borboni di Spagna con a tutelare il nascente settore manifatturiero e a stimolare lo sviluppo del commercio marittimo.
F. morì a Napoli nella notte tra il 3 e il ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] s'impegnarono inoltre a fargli ottenere il titolo di principe elettore dell'Impero che ebbe poi, ma solo a titolo personale.
Tutti i territori attribuiti Algeri permise una lenta ripresa del commercio marittimo livornese che, nondimeno, non valse a ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] le smanie di Carlo III d'un significativo trionfo marittimo a danno dei "barbareschi", d'una gran vittoria Firenze 1942, ad ind.; F. Lepore, Un capitolo… di storia… Spagna e Impero ottomano nel sec. XVIII, Firenze 1943, pp. 167, 172-174; D. Angeli, ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] del fratello Andrea, per la riscossione di un prestito marittimo concesso quattro anni prima a Romano Mairano; né (aprile di Clari: al momento di avviare la procedura per la scelta dell'imperatore, il D. non esclude di poter essere eletto ("se on m ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] compiti di esplorazione e di posamine davanti alle coste dell'Impero austriaco. Il 12 giugno scortò Nazario Sauro ed altri successivo riscatto degli impianti.
Legato da tempo ad ambienti marittimi e industriali, e speculatore in proprio, il C. ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] questa dovesse riprendere la funzione di mercato per l'Etiopia, ed il nuovo ruolo di unico centro industriale dell'Impero federale etiopico e di sbocco marittimo attraverso i porti di Massaua e di Assab.
Il C. morì a Firenze il 26 ott. 1968.
Tra gli ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] il grado il 18 novembre dello stesso anno. Assegnato al dipartimento marittimo di Cartagena, il 13 genn. 1775 fu imbarcato sulla fregata una seria politica di riforme per evitare che l'impero spagnolo si disgregasse e, in qualità di suddito, credeva ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] di Civitavecchia, forse per dotare Roma di uno scalo marittimo complementare o alternativo a quello di Porto alle foci del Tevere, divenuto necessario anche perché l'imperatore aveva fatto presidiare lo scalo di Terracina, nel Lazio meridionale ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...