La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] nipote di Tīmūr, o Tamerlano (r. 1370-1405), uno dei più grandi imperatori asiatici, il quale nacque in una tribù turchizzata e islamizzata di origine mongola e fondò un impero che si estendeva dall'India settentrionale alla Siria e all'Anatolia. Nel ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] sorprendenti del personaggio, come accade in un čašoc‛ del XV secolo110, in cui l’imperatore è seduto su un alto trono, in una posizione da arciere parto (o mongolo), pronto a scoccare la sua freccia.
A partire dal XIV secolo Costantino appare nell ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] e solo l'inattesa ritirata dei mongoli salvò sia loro che i vicini paesi occidentali.
Il 22 agosto 1241 morì papa Gregorio IX. Poco dopo, nell'autunno dello stesso anno, importanti principi dell'Impero abbandonarono Federico per passare apertamente ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] finì con guerre civili e invasioni devastanti. Nel 1368 i Mongoli furono espulsi e salì al trono un discendente di origine cinese o comunque tutte quelle posteriori all'incendio dei libri voluto dall'imperatore Qin Shi Huangdi (221-210) nel III sec. a ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cina imperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] capace di trasformare la 'Cina postmongola' nell'unità politica che connotò tutta la fase nota come 'Tardo Impero'. Il dominio mongolo aveva agito come un potente freno allo sviluppo di politiche innovative all'interno dello Stato e della società ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] affidata la guida della delicata missione incaricata di trattare con l'imperatore bizantino Michele VIII Paleologo, a nome di papa Gregorio X, grazie all'atteggiamento aperto e tollerante della corte mongola, Giovanni poté diventare nel 1307 il primo ...
Leggi Tutto
Gli imperialismi asiatici
Valdo Ferretti
Il termine imperialismo è stato usato in modo specifico per indicare una fase della storia contemporanea, in particolare gli ultimi decenni del 19° sec. e i [...] proposito vari esempi. Verso la metà dell’Ottocento l’impero cinese subì l’urto dell’imperialismo europeo e venne spogliato dello Stato, accanto al cinese, erano il mancese e il mongolo. Il processo di reazione all’espansione europea portò più tardi ...
Leggi Tutto
Timuridi
I discendenti del sovrano turco-mongolo Tamerlano, che nella seconda metà del sec. 14° aveva formato un impero con centro a Samarcanda, esteso dalla Transoxiana e dalla Persia orientale alla [...] Beg (1447-49), ‛Abd al-Latif (1447-50), ‛Abd Allah (1450-52), Abu Sa‛id (1452-67), il nucleo orientale dell’impero, a cui questi dinasti furono confinati, continuò a essere sede di una brillante civiltà materiale e fioritura artistica, ma la solidità ...
Leggi Tutto
mongolo
mòngolo agg. e s. m. [dal mongolo Mongol (Mêng-wu nella più antica menzione in un testo cinese), che designava in origine una piccola tribù di Tatari; cfr. pers. ant. Moghōl, mod. Moghūl]. – 1. agg. Mongolico: popolazione, razza m.;...
nababbo
(meno com., e solo nel sign. proprio, nabàb) s. m. [dall’indost. nabab, nawab, che a sua volta è dall’arabo nuwwāb, pl. di nā’ib (da cui naìb), attrav. il fr. nabab]. – Titolo di alti funzionarî dell’Impero mongolo d’India, poi di...