FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] libertà di taglio si trasformasse in una pratica di rapina dalle pesanti conseguenze idrogeologiche.
L'annessione della Toscana all'Imperonapoleonico segnò il ritorno del F. alla vita politica, anche se scarse sono le notizie che lo riguardano per ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] nel Sacro Collegio. L’attività della tipografia cessò di fatto nel 1808; successiva all’annessione di Roma all’Imperonapoleonico è solo una riedizione del 1810 sui rioni della città, in vista del riordinamento amministrativo. All’epoca la ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] , il cui regolamento fu richiesto come esempio dalla città di Bologna (Inghirami-Pasqui, p. 7).
Dopo il crollo dell'Imperonapoleonico, il D., rifiutata una vantaggiosa offerta di passare al servizio dello zar di Russia, si dedicò prevalentemente all ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] riforme economiche e sociali e vennero gettati i germi di un nascente sentimento nazionale. Dopo il crollo dell'Imperonapoleonico ebbe inizio l'età della Restaurazione, in effetti solo parziale per l'impossibilità di cancellare molte delle riforme ...
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MOLINELLI, Giambattista
David Armando
– Nacque a Genova il 29 genn. 1730 da Agostino e da Chiara Maria. Frequentò le scuole pie fino ai corsi di teologia, avviati presso i gesuiti e conclusi dagli scolopi, [...] 1998, pp. 383-385; C. Farinella, Il “genio della libertà”. Società e politica a Genova dalla Repubblica ligure alla fine dell’Imperonapoleonico, in Storia della cultura ligure, a cura di D. Puncuh, I, Genova 2004, pp. 142, 148; M. Pasini, Pietà e ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] che subito imboccò la via del sacerdozio. Negli anni seguenti, che videro farsi sempre più aspro il dissidio fra la Chiesa e l'Imperonapoleonico, l'A. mise la sua persona e le sue sostanze a disposizione del papa Pio VII, rinchiuso per tre anni, dal ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] dal nuovo re d'Etruria, nel 1802, e terminando tranquillamente la sua esistenza nella Toscana, divenuta dipartimento dell'imperonapoleonico.
Bibl.: Forse per l'anonimo che coperse i suoi scritti, come anche per lo scarso rilievo "pubblico" della ...
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MORGHEN, Raffaello
Maria Toscano
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Portici il 19 giugno 1758 dall’incisore toscano Filippo e dalla figlia del pittore Francesco Liani.
Il nonno materno fu ritrattista e [...] , Pisa e Venezia, e pare che riuscisse particolarmente gradita all’imperatore, il quale promise per l’artista cospicue ricompense. In effetti, durante l’imperonapoleonico, Morghen ricevette alte onorificenze quali il cavalierato dell’Ordine della ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] che condussero a quel grande uragano che fu la rivoluzione francese, allo stabilirsi del Direttorio e dell'Imperonapoleonico ed anche allo scoppio della rivoluzione ed alla consecutiva indipendenza nord-americana furono avvenimenti tali, che ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] II, p. 119).
Che fosse in ascesa sul piano militare lo provarono gli eventi che accompagnarono la fine dell'Imperonapoleonico in Francia. Accorso col padre e col fratello Menotti a difendere la neonata Repubblica dall'invasione dei Prussiani e posto ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...